Piscina Pontepiccolo, interviene a Calabria Swim Race…anche se l’impianto non è stato ancora affidato ma è stata solo provvisoriamente aggiudicata la gara

Il presidente stigmatizza un nostro articolo e le azioni dei consiglieri comunali. Ma di fatto entrambe le cose si riferiscono ad una procedura messa in atto dall'amministrazione comunale

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    Riceviamo e pubblichiamo

    Il sottoscritto Dott. Domenico Gallo, in qualità di Presidente nonché legale rappresentante dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Calabria Swim Race, Vi significa quanto segue. 

    Negli ultimi giorni, sono stati pubblicati sul Vostro giornale online una serie di articoli a firma di Giulia Zampina la quale entra nel merito dell’affidamento della Piscina Comunale Vinicio Caliò. 

    La giornalista, della quale non conosciamo i titoli accademici e/o eventuali specializzazioni in materia giuridica e sportiva (forse fidandosi di qualche consulente di parte ) si arroga il diritto di interpretare norme e testi di legge, in particolare nell’articolo del 19 Ottobre scrive quanto segue “sembrerebbe contro ogni norma scritta in materia l’esclusione della ASd Catanzaro Nuoto dalla gara per l’affidamento della Piscina” entrando in particolare tecnico/giuridici che non hanno alcun interesse per il pubblico. 

    Ritengo che rientra nelle esclusiva competenze dei Giudici a ciò preposti decidere sulla questione, anche per questo non ribattiamo punto per punto le illazioni contenute nei vari testi degli articoli. 

    Tuttavia, a seguito della pubblicazione di questi articoli si è scatenata un querelle tra esponenti politici che non abbiamo nemmeno il piacere di conoscere, poiché tutto questo clamore ci sembra esagerato, abbiamo il dubbio che ci siano delle manovre occulte dietro questa vicenda che non riusciamo a definire probabilmente perché abbiamo “per fortuna” una forma mentis sportiva e non politica e i retroscene e le dietrologie non ci appartengono. 

    Per quanto sopra, sarà informata con Esposto la Procura della Repubblica di Catanzaro, avendo solo partecipato con la massima trasparenza ad un bando pubblico il cui esito probabilmente non è gradito a qualcuno.

    Preciso, che nel rispetto dei termini previsti dal bando l’Associazione da me rappresentata restituirà alla cittadinanza i Campi da Tennis ristrutturati e resi fruibili anche dai soggetti diversamente abili. 

    Si chiede la pubblicazione del testo in forma integrale. 

    Dott. Domenico Gallo

    LA RISPOSTA DELLA REDAZIONE DI CATANZAROINFORMA

    Gentile dottor Gallo prendiamo atto della sua nota, ma ci consenta di osservare come la stessa appaia del tutto decontestualizzata rispetto ai fatti che lei stesso cita. In premessa sottolineamo che non siamo responsabili delle azioni che i consiglieri comunali pongono in atto nell’esercizio delle loro funzioni.

    Nostro dovere è assicurare un libero diritto di informazione, e quindi di cronaca, su argomenti che abbiano utilità sociale. E le fasi che portano all’affidamento di un impianto sportivo pubblico riteniamo che abbiano un grande interesse sociale. Detto ciò, pur ospitando la sua nota, non riusciamo  a capire a quale titolo lei ci scriva commentando  un pezzo nel quale si parla di una procedura amministrativa a conclusione della quale  è stata esclusa una società sportiva che non è la sua. Procedura posta in essere da settore dell’amministrazione comunale, che ha pubblicato sull’albo pretorio on line l’atto finale, ossia la determina di esclusione e che diventa motivo aggiunto di un procedimento al Tar, i cui atti sono pubblici.

    È evidente che essendoci un giudizio in corso saranno i magistrati a decidere, ma è altresì pacifico, in una democrazia, che un giornale può e deve approfondire aspetti che ritiene importanti. Sull’interesse pubblico, che a suo avviso non esiste, gentile dottor Gallo, le ricordiamo che al momento in cui stiamo interloquendo non c’è ancora agli atti un affidamento della struttura , non c’è un contratto tra la società risultata vincitrice del bando e la pubblica amministrazione,  esiste, come previsto dalla legge, l’assegnazione provvisoria di una gara che ha ad oggetto un bene pubblico in quanto comunale. Al momento dunque, nessuno, se non l’amministrazione comunale, avrebbe titolo per intervenire sulla questione.

    Sui titoli accademici dei nostri giornalisti  e sulle competenze sorvoliamo. Non è nostro costume scendere a livelli che non riteniamo importanti . E anche perché, ribadiamo, lei e la sua società non siete stati oggetto dei nostri pezzi giornalistici che hanno sempre riguardato gli impianti sportivi di proprietà del Comune.

    Prendiamo atto di quanto ci dice sui campi da tennis e le chiediamo allora , visto che quando abbiamo provata contattarla telefonicamente più volte e con messaggi scritti ( di cui abbiamo traccia), non ha mai risposto , quando saranno inaugurati ? Ci piacerebbe davvero essere i primi a  poter scrivere una data esatta, attesa da molti catanzaresi.  Quando anche la piscina Vinicio Caliò sarà assegnata formalmente alla società che rappresenta saremo lieti di ospitarla ancora sul nostro giornale a parlare di sport.

     

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