Aquile, stangata del giudice sportivo per De Giorgi

Ripresa in agrodolce quest’oggi per le aquile, tornate a lavoro con il sorriso per il recente successo di Siracusa contro l’Akragas ma stangate più del dovuto dal giudice sportivo per i fatti di campo e del postgara del “De Simone”. Sul prato del Poligiovino si sono visti questo pomeriggio tutti gli elementi della rosa, compresi Marin e Gambaretti che domenica avevano terminato la gara con qualche piccolo acciacco: niente di preoccupante per loro e già oggi la coppia ha lavorato senza problemi agli ordini del tecnico Dionigi.

VERSO IL DERBY – La settimana che porta al derby proseguirà domani tra Poligiovino e il “Federale”: in mattinata la squadra si ritroverà nel quartiere marinaro per la consueta seduta di allenamento mentre nel pomeriggio sarà protagonista di una sgambata contro la Rappresentativa Juniores Regionale. Giovedì, venerdì e sabato i cancelli resteranno serrati e la marcia d’avvicinamento al match contro il Rende continuerà lontano da occhi indiscreti per dare la possibilità all’allenatore emiliano di lavorare su nuove situazioni tattiche e trovare la giusta quadra in vista di domenica; sempre nel pomeriggio di giovedì andrà in scena una nuova prova generale – questa volta contro gli Allievi – mentre venerdì la truppa inizierà un nuovo mini ritiro sul modello di quello dello scorso weekend trasferendosi sulla costa jonica dove svolgerà anche la rifinitura del sabato mattina.

LA STANGATA – Tornando al conto presentato dalla giustizia sportiva per l’ultimo turno, peggio non poteva proprio andare. Quattro le giornate di stop comminate a De Giorgi dopo l’ingenuo fallo di reazione che ha portato al rosso diretto, una sanzione incrementata anche per le frasi offensive rivolte all’arbitro dal giocatore subito dopo l’espulsione. Probabile che nelle prossime ore il club tenti di alleggerire la mazzata facendo ricorso ma per questo bisognerà prima visionare bene il referto. Squalificato – ma per una sola giornata – anche il centrale difensivo Riggio che a Siracusa, da diffidato, aveva beccato un cartellino giallo; se l’è cavata con una semplice ammonizione con diffida invece il tecnico Dionigi, allontanato dal campo dal direttore di gara per “comportamento non regolamentare”. Ad essere colpite sono state però anche le tasche del club con una multa di cinquecento euro comminata per “indebita presenza negli spogliatoi al termine della gara di persone non identificate ma riconducibili alla società”.

CAMPIONATO – Di oggi anche la definizione dei prossimi appuntamenti di campionato con relativi orari: sabato 3 marzo le aquile saranno ospiti del Matera alle 16.30 mentre la settimana dopo (domenica 11) riceveranno il Trapani al “Ceravolo” alle 14.30. Il 18 marzo si andrà ad Andria contro la Fidelis e si scenderà in campo ancora alle 14.30 mentre mercoledì 21 si farà ritorno tra le mura amiche ospitando la Virtus Francavilla alle 18.30. Stesso orario per le successive quattro partite: quella di domenica 25 marzo a Monopoli contro le gabbianelle, quella di sabato 31 in casa contro il Catania, il derby del “San Vito” contro il Cosenza dell’8 aprile e la gara di domenica 15 contro il Siracusa. Domenica 22 aprile si andrà al “Purificato” di Fondi a far visita all’ex Sanderra (orario di inzio: le 14.30) mentre il 6 maggio si chiuderà alle 14.30 a Pagani. Il 29 aprile, nella trentasettesima giornata, i giallorossi rispetteranno un turno di stop. Definita anche la terna arbitrale che domenica dirigerà il derby contro il Rende: fischietto affidato al signor Marcenaro di Genova con D’Elia e Conti a fare da assistenti.

Gianfranco Giovene