Ato rifiuti: ‘Catanzaro virtuosa, Regione in ritardo’

I consiglieri comunali Talarico e Pisano ricordano: il capoluogo unica città ad avere avviato la costituzione dell'Ambito Territoriale Ottimale

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    “Catanzaro è l’unica città della Calabria ad avere avviato la costituzione dell’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) sui rifiuti e pertanto è l’unica realtà calabrese ad avere imboccato da tempo un percorso virtuoso in tale delicata materia. Questo – ricordano i consiglieri comunali Fabio Talarico (Catanzaro con Sergio Abramo) e Giuseppe Pisano (Officine del Sud).

    è il dato è scaturito nel corso della riunione svoltasi alla Cittadella Regionale sull’accordo quadro Regione-Conai. Naturalmente, non facciamo salti di gioia per il fatto che il sistema dello smaltimento dei rifiuti in Calabria sia ai limiti del collasso per evidenti insufficienze della Regione e per altrettanto evidenti insufficienze da parte dei Comuni. Intendiamo però sottolineare il fatto che in materia di raccolta e smaltimenti dei rifiuti Catanzaro, grazie all’impegno dell’Amministrazione Abramo, si trova in una condizione nettamente più favorevole di altre città. L’obiettivo di raggiungere una piena autonomia nel ciclo dei rifiuti è ora a portata di mano ed i cittadini del Capoluogo e degli altri Comuni della nostra Provincia avranno nell’immediato futuro importanti benefici. Da non trascurare la ragguardevole percentuale di differenziata raggiunta nel giro di appena due anni. Certo, occorre fare ancora di più, sia reprimendo il fenomeno di discariche abusive sul territorio, opera di pochi sconsiderati, sia accelerando sui progetti di ammodernamento e potenziamenti degli impianti di smaltimento. L’esempio virtuoso di Catanzaro venga raccolto ora dalle altre grandi città calabresi, altrimenti – nonostante i nostri sforzi – il sistema potrebbe presto andare in tilt e il Capoluogo e l’area centrale potrebbero pagare i ritardi e le inefficienze altrui”.

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