Comune sbaglia a richiedere requisiti Cup e 5 milioni vanno in fumo

Circa 5 milioni di euro andati in fumo. Per cosa? Per un codice Cup (codice unico di progetto) non valido e per un settore di intervento sbagliato. E’ questo il verdetto che si abbatte sul Comune di Catanzaro e che è scritto nel decreto firmato dal Ministero dell’interno di concerto con il ministero delle economie e finanze, con il quale si rendono noti gli ammessi e gli esclusi dal bando per i contributi destinati ad interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici del territorio. La richiesta di contributo era valida per il 2018, 2019 e 2020. E proprio il Cup come la tipologia dell’opera erano elementi imprescindibili per accedere ai finanziamenti. Il Cup viene generato da un sistema e assegnato al progetto, ma in base alle caratteristiche del bando a cui si partecipa, caratteristiche che, se si ritiene di avere, vengono inserite da chi presenta il progetto, di solito in una piattaforma.

Una procedura che, a quanto scritto nelle carte, è stata quanto meno inficiata da qualche errore.

Giulia Zampina

QUI IL DECRETO DEL 13 APRILE 2018