Il comitato ‘No alla centrale a biomassa di Sorbo San Basile’ non ha finito la sua missione

In Sila si sta  costruendo una centrale a biomasse nella località  Bocca di Piazza, in territorio del comune di Parenti, questo evento ha scatenato la reazione di Gioconda Chiarella, presidente del comitato  ambientalista “ No ala centrale a biomassa di Sorbo San Basile, la quale lancia un appello, affinché si sensibilizzino le coscienze sia dei cittadini sia degli operatori  turistici e gli imprenditori agricoli della zona. “Dopo la lotta  andata buon fine  sulla centrale a Biomassa di Sorbo San Basile, mai realizzata grazie alla lotta  efficace del nostro comitato – Dichiara la Chiarella –  purtroppo dobbiamo constatare che ancora il nostro territorio subisce l’ennesima minaccia da parte di chi non ha a cuore la natura e  il benessere dei cittadini. Questa centrale che si sta realizzando pur essendo in pratica a norma e risponde ai criteri del disciplinare, in realtà è uno scempio dal punto di vista paesaggistico, un pugno nell’occhio in un contesto naturale di rara bellezza. Quello che dovremmo valutare del territorio è l’amenità del paesaggio, invece  che  facciamo? Lo deturpiamo  nelle bellezza e senza pensare che  in ogni caso pur se la stessa centrale è di  998 kw, produce in ogni caso emissioni di micro particelle e di percolato, diossine, metalli pesanti.  Senza considerare gli aspetti produttivi d’eccellenza del posto, inoltre nelle immediate vicinanze esiste l’impianto e stabilimento di produzione di acqua oligominerale e naturale. Inizieremo in ogni caso un lotta estrema, sia come comitato, sia cercando di coinvolgere quanti in quel contesto hanno investito in danaro e risorse umane. Il comitato “No alla centrale a biomassa di Sorbo San Basile” non ha finito la sua missione solo contro la paventata costruzione della centrale nel comune di Sorbo San Basile, ma essendo un comitato prettamente ambientalista, lotta la dove si tenta di rovinare il contesto naturale dei luoghi. Annuncio che la lotta sarà senza tregua, e che non saremo da soli, che altri comitati e sodalizi culturali, esponenti politici ci hanno già garantito totale sostegno.”