Tutto pronto per la IV edizione del Premio Internazionale Catanzaro Città Solidale

Una giornata a cui sono stati invitati gli alunni degli Istituti Scolastici di Istruzione Secondaria Superiore che hanno partecipato ad un percorso di sensibilizzazione sul tema dell'accoglienza

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    Manca poco ormai al “Premio Internazionale Catanzaro Città Solidale”, appuntamento giunto alla 4a edizione, organizzato da Fondazione Città Solidale Onlus, che in questo anno avrà la sua giornata conclusiva il 26 maggio alle ore 9.00, presso l’Auditorium Casalinuovo. Una giornata a cui sono stati invitati gli alunni degli Istituti Scolastici di Istruzione Secondaria Superiore che hanno partecipato ad un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’accoglienza delle persone straniere ed in particolare dei rifugiati e richiedenti asilo, ma anche con uno sguardo più generale al rispetto ed alla convivenza di tutte le diversità. Una manifestazione in cui si potrà vivere un susseguirsi di emozioni e che vedrà gli studenti degli istituti scolastici di secondo grado di Catanzaro assoluti protagonisti della manifestazione. Infatti, proprio i giovani studenti nel corso dei mesi precedenti si sono cimentati nella realizzazione di video e cortometraggi che hanno avuto come filo conduttore il tema “Benvenuto a te! Impariamo l’arte dell’accoglienza”, partecipando così al Concorso che ha nella giornata del 26 maggio la sua conclusione. Verranno premiati il primo ed il secondo classificato ed i video classificati saranno pubblicati sul sito e sulla pagina FB della Fondazione e saranno utilizzati esclusivamente per fini di sensibilizzazione ed educativi. Una giuria composta da esperti ha valutato i lavori e scelto i primi due classificati. Nella valutazione dei prodotti, sono state premiate: l’originalità, la chiarezza del messaggio, l’attinenza al tema ed agli obiettivi dell’iniziativa nonchè la qualità tecnica. Il primo ed il secondo classificati saranno pubblicati sul sito e sulla pagina FB della Fondazione. L’evento, che sarà presentato da Rossella Galati, vedrà inoltre la partecipazione di numerosi artisti e ospiti tra i quali Ivan Colacino voce e chitarra del gruppo musicale catanzarese Quarto BRA; i Crazy Wagons country band della locride; SMOE, artista catanzarese writer e graffitaro; la ASD Novart Fitness E Dance Exedra; il Dottor Raiola, direttore dell’unità operativa complessa di Pediatria dell’ospedale Pugliese di Catanzaro, impegnato in missioni di soccorso nelle acque tra Samos e Turchia e Lampedusa nel progetto “Pediatri in movimento”; Don Antonio Giura Superiore generale Famiglia dei Discepoli. Saranno presenti anche l’Arcivescovo di Catanzaro, mons. V. Bertolone, il sindaco Sergio Abramo, e l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Catanzaro, avv. Maria Gabriella Celestino. Una manifestazione curata nei minimi particolari che assume, anche in relazione agli accadimenti avvenuti nei giorni scorsi nella provincia di Crotone, un valore ancora più importante. Essa si inserisce infatti in un più ampio e complessivo impegno per l’accoglienza e l’integrazione, portato avanti quotidianamente dalla Fondazione Città Solidale Onlus e da tante organizzazioni del privato sociale. Padre Piero Puglisi, presidente di Fondazione Città Solidale, organizzazione che da oltre 20 anni offre accoglienza e supporto a persone in difficoltà, italiane e straniere, afferma: “In questi tempi così difficili, in cui moltissime persone bussano alle nostre porte perché vivono in situazioni di forte disagio o perché provengono da zone poverissime e diseredate del nostro pianeta non possiamo sottrarci dall’obbligo morale di aiutarle ed ospitarle. Per fare ciò bisogna mettere in campo molte risorse e molto impegno, un lavoro che si trasforma in missione e che va portato avanti con passione e professionalità perché solo così si possono far germogliare i semi dell’accoglienza e dell’integrazione degli Stranieri nella nostra Italia”. All’interno della manifestazione vi sarà anche la premiazione delle squadre che hanno partecipato al torneo di calcio denominato “Un calcio al razzismo”, iniziativa organizzata nell’ambito delle attività laboratoriali e di socializzazione degli SPRAR di Catanzaro per Minori Stranieri non Accompagnati e patrocinata dal Servizio Centrale del Ministero dell’Interno.

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