Giovani Comunisti: ‘Solidarietà ai fermati a Villa San Giovanni’

Al centro delle polemica la scelta governativa che ha impedito di raggiungere Taormina per il G7

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     ‘ In queste ultime ore a Villa San Giovanni si sono verificati episodi che nulla hanno a che vedere con uno Stato che si definisce democratico.Le identificazioni individuali, i fogli di via preventivi, dati senza alcun motivo plausibile a compagni, anche di Rifondazione Comunista, che cercavano di raggiungere Taormina, sono frutto di una lunga stagione di repressione del dissenso e della libertà di opinione che hanno come protagonisti principali il governo’. Lo scrivono in una nota stampa il Giovani Comunisti del partito della Rifondazione Comunista di Catanzaro. 

    ‘Siamo arrivati alla follia  – dicono – se in uno Stato di diritto i cittadini non sono liberi di manifestare le proprie ragioni, in questo caso contro una ristretta cerchia di potenti della Terra che in questi giorni a Taormina stanno decidendo le sorti dell’umanità e del nostro pianeta. Di fronte a queste gravi forme di intimidazione e repressione è compito di tutte e tutti non abbassare la guardia.  Il Partito della Rifondazione Comunista ed i Giovani Comunisti della Federazione di Catanzaro esprimono, quindi, la loro solidarietà alle compagne ed ai compagni fermati a Villa San Giovanni’.

     

     

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