Maturità 2017 seconda prova: Seneca per il Classico, la bici con ruote quadrate per lo Scientifico

All'uscita dalle scuole volti stanchi un po' di voglia di parlare in più

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    E anche la seconda prova dell’Esame di Stato 2017 è andata. I maturandi escono dal cancello di scuola uno ad uno, i loro visi sono stanchi ma c’è voglia di parlare e confrontarsi sulla prova che, diversa per ogni tipologia di istituto,  gli studenti hanno dovuto affrontare questa mattina. Al liceo scientifico la temutissima prova di matematica prevedeva tra le tracce un problema sulla possibilità di pedalare su una bicicletta a ruote quadrate, mentre al classico una versione di latino tratta dalle “Lettere a Lucilio” di Seneca. Al liceo linguistico i ragazzi hanno invece dovuto affrontare la prova in lingua inglese: “Le tracce erano semplici – ha raccontato Chiara De Vito del VA del Liceo E. Fermi di Catanzaro – Avevamo un testo da leggere e commentare e credo che la prova sia andata bene sia a me che ai miei compagni.” Torna un testo di Umberto Eco tra le tracce proposte ai maturandi del liceo delle scienze umane e sociali: “La prova è andata discretamente – hanno detto le ragazze del VC – i temi proposti erano molto generici e abbiamo potuto svilupparli spaziando tra le diverse materie.” Incassata anche la seconda prova ora si inizia a pensare a lunedì, quando i maturandi saranno chiamati a rispondere ai quesiti della terza prova: “Siamo preoccupate – dicono le studentesse – abbiamo paura del poco tempo a disposizione, dovremo rispondere sinteticamente ai quesiti delle diverse materie delle quali dovremo ricordare tutto il programma. Non sarà semplice, ma speriamo di farcela!”

    Maria Teresa Rotundo

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