Riccio, Brutto e Lostumbo: ‘Lavori in piazza Matteotti? Per la Regione alcune spese non ammissibili’

Una lettera dalla Cittadella al Comune chiede la decertificazione integrale delle somme ritenute non regolari 

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    ‘Continua senza sosta, complice la calura estiva ed il colpevole silenzio del sindaco Abramo, il “disastro” portato avanti dal settore lavori pubblici del Comune di Catanzaro’. Lo scrivono in una nota i consiglieri comunali Eugenio Riccio, Tommaso Brurro e Rosario Lostumbo. 

    ‘Se da diversi mesi segnaliamo e denunciamo diverse vicende  – attaccano i consglieri – che hanno riguardato in negativo la non gestione dei lavori pubblici (piazzale Porto, lavori complementari farlocchi del lungomare, incarichi diretti a ditte senza rotazione, scarsa trasparenza lavori stadio, water front e parco Gaslini, ecc. ecc.) è adesso la volta della Regione Calabria, dipartimento ambiente e territorio, a mettere sotto la lente d’ingrandimento l’operato degli uffici tecnici comunali ed il pressapochismo dei suoi dirigenti e funzionari.

    Registriamo, infatti, che la Regione Calabria, con lettera del 19.07.2017 (prot.lo 238440) segnala al Comune di Catanzaro “la conclusione negativa sull’ammissibilità di alcune spese relative al completamento della riqualificazione di piazza Matteotti e la conseguente richiesta di decertificazione integrale delle spese ritenute non regolari”.

    Non volendo entrare ulteriormente nel merito della vicenda – continuano –  e restando in attesa delle controdeduzioni del Rup, consigliamo al sindaco Abramo le mani di “slegarsele” per davvero ripristinando legalità e trasparenza in un settore oggi allo sbando ed in mano a poche persone cominciando ad applicare la rotazione di dirigenti e funzionari.

    Chi dice oggi di avere le mani libere deve dimostrarlo con i fatti.

    Ne approfitti Abramo  – concludono – perché la condizione di avere le mani libere per un sindaco non è immutabile. Soprattutto di questi tempi’.

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