Us, Erra guarda all’infermeria. La difesa ancora una volta da reinventare

Anche Van Ransebeeck ai box

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    Alla ripresa dopo il pareggio casalingo contro la Juve Stabia, l’attenzione, in casa Catanzaro, è rimasta puntata soprattutto sull’infermeria. Già folta alla vigilia del match contro i campani, la lista degli elementi acciaccati si è infatti arricchita sabato sera con il forfait di Gambaretti che ha costretto Erra a ridisegnare in corso d’opera un reparto arretrato già ridotto all’osso per le assenze causa squalifica di Zanini e  Marchetti e per l’indisponibilità di Di Nunzio. Questa mattina il centrale di Manerbio ha sostenuto gli esami strumentali per accertare l’entità dell’infortunio alla caviglia e le prime ipotesi sul recupero sembrerebbero più ottimistiche rispetto a quelle formulate a caldo subito dopo la gara; contusione con concomitante distorsione alla caviglia destra per lui: niente campo questo pomeriggio, solo terapie riabilitative in compagnia degli altri infortunati Di Nunzio, Icardi, Van Ransbeeck ed Infantino. Per il primo, come detto nei giorni scorsi, si lavora in ottica rientro anticipato: già a fine settembre, primi di ottobre lo si potrebbe rivedere tra gli arruolabili dopo l’operazione fatta ad agosto per superare la lesione al menisco esterno destro; per ora si attende l’esito di alcuni esami diagnostici e si prosegue con fiducia nel percorso riabilitativo. Chi oggi avrebbe dovuto partecipare alla seduta è invece Van Ransbeeck il cui problema al polpaccio – che pareva assorbibile in una settimana – ha costretto ancora ai box: nulla da fare per l’allenamento del lunedì, si vedrà nei prossimi giorni. E a proposito di campo, la seduta odierna ha visto i giallorossi impegnati in una sessione mista di atletica e tecnica sferzata dal vento e a tratti accompagnata anche da qualche goccia di pioggia. Una partitella a campo e porte ridotte ha chiuso i lavori, si riprenderà domani con l’unica “doppia” della settimana al Poligiovino. Giovedì – e non venerdì – la probabile partenza alla volta di Bisceglie.            
    SOLIDARIETA’ – Raccogliere fondi con una cena per regalare a dei tifosi del Catanzaro particolarmente bisognosi degli abbonamenti allo stadio è stata invece l’idea del dottor Giancarlo Valenti. Presenti all’iniziativa, tra gli altri, i soci della “A1971 srl” Domenico Meddis, Nicola Cantafora, Tony Proscia, Benedetto Arcuri e tanti appassionati delle Aquile che hanno contribuito a racimolare il contributo necessario. Grazie alle donazione, è stato possibile sottoscrivere quattro abbonamenti per i ragazzi ospiti della Comunità Ministeriale di Catanzaro che potranno così seguire da vicino le sorti dei giallorossi. “Siamo molto contenti che questa semplice idea – ha commentato il presidente della “A1971” Domenico Meddis – consentirà ad alcuni ospiti della struttura penitenziaria di seguire le sorti della nostra amata squadra, garantendogli dei momenti di socialità che credo siano fondamentali nel percorso di recupero che hanno intrapreso. Ringraziamo i vertici della Comunità ministeriale per la disponibilità che hanno dimostrato e siamo certi che al grido di “Forza giallorossi” i loro giovani potranno vivere delle belle emozioni, quelle che solo il calcio sa regalare”.  

    Gianfranco Giovene

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