‘Insieme si può per Pistoia’ avvia rete con altri comitati di quartiere: ‘No a periferie isolate’

Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato di Quartiere “Insieme si può per Pistoia”

“Il Comitato di quartiere “Insieme si può per Pistoia”, ha avviato nei giorni scorsi una serie di contatti con altri Comitati, Associazioni e cittadini referenti dei singoli quartieri, al fine di dare corpo ad un’idea che è in incubazione da tempo ovvero, creare una rete informale tra tutti i Comitati di quartiere, e non solo, e promuoverne la loro costituzione laddove non esistono.

La città di Catanzaro, un po’ per la sua connotazione urbana, un pò per una serie di politiche scellerate protrattesi negli ultimi 20/25 anni, è articolata, di fatto, in tante periferie i cui cittadini, non devono e non possono più essere considerati di serie B.

E’ altrettanto vero, però, che anche i cittadini nel loro piccolo, possono e devono agire per migliorare la vivibilità dei propri quartieri attraverso azioni che favoriscono una rinnovata partecipazione e un coinvolgimento attivo nonché, la creazione di momenti di aggregazione sociale.

Riteniamo che i Comitati di quartiere possano essere il giusto strumento tanto più se impariamo a dialogare tra di noi, a mettere insieme le nostre forze, in altre parole “a fare rete”. L’esperienza e i fatti insegnano che isolati non si va da nessuna parte e, troppo spesso, si resta inascoltati, mentre è importante, scambiarsi idee, analizzare insieme i problemi, condividere soluzioni e creare buone prassi.

Tutti i quartieri della città, infatti, vivono una serie di problematiche di diversa natura alcune delle quali, sicuramente sono comuni a tutti i quartieri e, pertanto è necessario creare un “megafono” per le istanze di tutti i cittadini.

Alla base della nostra idea dei “Comitati in rete” c’è la consapevolezza di quanto sia fondamentale agire per stimolare e rendere concreta la partecipazione attiva dei cittadini non solo rispetto alle dinamiche strettamente “rionali” ma anche, e soprattutto, in riferimento all’attività amministrativa della nostra città.

Il nostro auspicio è che vi sia il massimo coinvolgimento possibile da parte sia delle formazioni sociali già presenti sul territorio che da parte di cittadini che vogliano istituire un Comitato di quartiere e ai quali stiamo offrendo tutta la nostra disponibilità e supporto per la fase di costituzione e avvio.

Senza essere presuntuosi, speriamo che l’entusiasmo che sta animando il nostro Comitato, in questa iniziativa come in quelle intraprese ad un anno dalla nostra costituzione, possa essere contagioso e sia da spin off per la realizzazione di questo progetto.

Nei prossimi giorni continueremo con questa fase preliminare di incontri sperando che presto si possa dare vita al primo Tavolo dei Comitati di quartiere.