Non vi fu danno nei confronti dell’Asp, la corte dei conti assolve Mauro Notarangelo

Accolte le tesi difensive del legale del medico Giuseppe Pitaro

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    E’ la numero 655 la sentenza con la quale la Corte dei conti seconda sezione d’appello, assolve Mauro Notarangelo, difeso da Giuseppe Pitaro, dall’azione in danno promossa contro di lui per una vicenda di responsabilità amministrativa collegata alla percezione, negli anni dal 2004 al 2009 dell’indennità di esclusività di struttura complessa nella sua qualità di dirigente medico dell’Asp.

    I giudici contabili hanno accolto le tesi difensive che Notarangelo ha prodotto a marzo 2017, secondo le quali l’interessato aveva comunicato all’Asp l’intendimento di esercitare attività libero- professionali e comunque non ci sono agli atti contestazioni formali o addebiti per l’esercizio di attività intramurale allargata.

    g.z.

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