Bene in Comune fa il punto dei primi cento giorni dell’Amministrazione Abramo

Riunione allargata ai soci e sostenitori del progetto politico Ricostruiamo Catanzaro,

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    Il Coordinamento Politico di Bene in Comune allargato ai soci e sostenitori del progetto politico Ricostruiamo Catanzaro, si è riunito per fare il punto sulla situazione politica amministrativa dopo cento giorni d’insediamento del Sindaco Abramo. Presenti all’incontro convocato dal presidente Salvatore Fulciniti i Consiglieri Comunali Libero Notarangelo e Rosario Mancuso facenti parte del direttivo di Bene in Comune i quali hanno fornito il loro contribuito in maniera propositiva e costruttiva per il bene della città. Il presidente nel ripercorrere le varie fasi che hanno portato alla vittoria del Sindaco Abramo ha ricordato come il movimento politico Bene in Comune, ha dato un forte contributo per la vittoria di Sergio Abramo, candidando 7 consiglieri e portato all’elezione del Consigliere Rosario Mancuso quale primo degli eletti della lista del Sindaco. Ciò nonostante ha espresso forti perplessità sulla mancanza sia di metodo che di partecipazione democratica che hanno determinato questo inizio di legislatura auspicando un coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno fatto parte della coalizione a partire da coloro che hanno rappresentanti in Consiglio come il gruppo di Bene in Comune. Inoltre il Presidente non ha condiviso l’esclusione della lista Abramo dall’esecutivo di governo della città, motivo, precedenti accordi presi, ma mai dichiarati pubblicamente, tra il Sindaco Abramo e la lista Catanzaro da Vivere privando in tal senso delle legittime aspettative dei candidati primi degli eletti della lista Abramo a poter far parte del consiglio Comunale. Il dibattitto è proseguito sui temi di attualità come la richiesta della seconda ZES che darebbe all’aria centrale della Calabria una nuovo vigore con benefici sui cittadini calabresi e sul tema della sanità ed in particolare l’allocazione del Polo Sanitario presso il vecchio ospedale di Catanzaro proposta avanzata dal Sindaco Abramo attraverso la sua ristrutturazione e allocazione delle strutture dell’ASP dislocate sul tutto il territorio cittadino con benefici economici derivanti dal risparmio dei fitti passivi. Pur condividendo la bontà di un’idea che riunisce in un unico stabile servizi di primaria necessità in campo sanitario, diminuendo nel contempo disagi ai cittadini, sarebbe opportuno prima di impegnare ingenti risorse pubbliche conoscere attraverso un censimento delle strutture appartenenti all’ASP di Catanzaro compreso il complesso di Villa Bianca, il patrimonio esistente, verificare l’impatto ambientale derivante da eventuali lavori strutturali e avere attenzione alla mobilità in quel tratto evitando la paralisi della circolazione veicolare in via Milelli e via Acri che attualmente la mattina crea notevoli disagi agli automobilisti con lunghe code in entrata sia dalla parte del ponte Morandi che quella proveniente da viale dei Normanni, infine avviare l’apertura di un tavolo programmatico dove tutti i soggetti titolati in campo sanitario si incontrino per definire una proposta di servizi integrata che risponda ai reali bisogni dei cittadini.

    Il Presidente Bene in Comune

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