Come scegliere un buon broker per fare trading sul Forex

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    Tra le varie possibilità di guadagno offerte dal trading online, senza dubbio è opportuno menzionare anche il mercato Forex. Quest’ultimo si basa sullo scambio tra coppie di valute, e il lavoro del trading consiste nel trarre profitto dal loro valore. Stando attenti quindi al deprezzamento di una e all’apprezzamento di un’altra. La coppia di valute più scambiata è USD/EUR, ossia dollari per euro e viceversa. E non stentiamo a crederci. Stiamo pur sempre parlando di due monete rappresentano la valuta di ben 77 Stati: 50 americani e 27 europei. Oltre alla moneta, la prima, più influente al Mondo tutt’oggi, malgrado la batosta subita nel 2008.

     

    Tuttavia, per poter guadagnare al meglio con il trading online sul Forex, occorre affidarsi a broker che siano affidabili. Dato che stiamo affidando ad una piattaforma i nostri risparmi. Il broker Forex, come tutte le opportunità di fare trading, comporta pur sempre dei rischi. Per quanto scegliere un buon broker possa mettere a riparo da rischi eccessivi. Come scegliere un broker affidabile per fare trading sul Forex? Abbiamo chiesto agli esperti di miglioriforexbroker.com di aiutarci a scegliere tra le varie offerte. Vediamo di seguito..

    scegliere broker per Forex: conto demo

    Un fattore importante da valutare per scegliere un buon broker per il Forex è il Conto demo. Quest’ultimo consente di fare pratica quando si è agli inizi senza rischiare i propri soldi reali. Anche in questo caso i Conto demo offerti variano da Broker a Broker. C’è chi fissa un determinato importo, chi un limite di tempo prestabilito. Il Conto demo però non va preso come un gioco. Esso serve per forgiarvi, come palestra a quello che sarà il trading fatto con soldi veri. Se lo prendete invece come un gioco, facendo scelte d’azzardo consapevoli che tanto i soldi persi sono finti, allora non va bene. Meglio che vi iscrivete alle simulazioni di Borsa online, che sono giochi nel vero senso della parola senza scopo di lucro.

     

    ​​​​​​​scegliere un buon broker per il Forex: zero commissioni e spread basso

    Altro fattore da valutare per scegliere una piattaforma per il trading online è vedere se essa non applica commissioni e spese fisse. Che rischiano di depauperare i vostri guadagni. Occhio poi allo Spread che offre, non confondendo per esso quello che ci ha spaventati tra il 2011 e il 2012 (il differenziale tra Bond italiano e Bund tedesco). Lo spread di un broker è invece la commissione che il broker addebita in fase di elaborazione dell’operazione al suo utente iscritto. Per farvi una idea, sul mercato la media proposta dai broker è sui 2-3 pips per ciascuna valuta in modalità fissa, e su una media di 2,2 in modalità mobile o variabile.

    ​​​​​​​scegliere buon broker per mercato Forex: assistenza clienti

    L’assistenza clienti deve essere il punto di forza di ogni società che vende beni o servizi. Se ho un problema con ciò che ho comprato o di cui sto usufruendo (che sia un mobile Ikea, un attrezzo Decathlon, una auto Cytroen, la linea Tim per fisso, la linea Tre per mobile, e quant’altro), l’assistenza clienti dovrà soddisfare le mie esigenze. Perché anche da quella io sceglierò sul mercato variegato di promozioni. Ecco quindi che anche per i Broker vale questo discorso. L’assistenza clienti deve essere continua (almeno 5 giorni su 7 e H24, o al limite 7 su 7 e con qualche ora giornaliera in meno) e in italiano. Inoltre, deve essere raggiungibile in più modi: chat interna al sito, telefono, mail.

     

    ​​​​​​​per Forex, come sceglierlo? La formazione

    I broker più rinomati sono tali anche perché offrono una formazione molto accurata e continua. Permettono il download di guide formato eBook, di assistere a Webinar (seminari via web), di vedere corsi di formazione in differita e fruibili in qualsiasi momento, di partecipare ad eventi annuali che si tengono nelle principali città italiane. Così da formare al meglio i trading alle prime armi o di aggiornare quelli già sul campo da tempo.

     

    ​​​​​​​per Forex: info e grafici

    A parte la formazione, molto importante è anche l’informazione. Un Broker deve aggiornare quotidianamente i trader su quanto sta accadendo nelle borse, nonché sulle principali notizie che possono in qualche modo avere una afferenza con le borse (la riforma economica del Presidente degli Usa, il colpo di stato in Venezuela, un pesante terremoto in Giappone, ecc.). Ci sono broker che caricano anche dei video riassuntivi, di un paio di minuti. Importanti per le news sono anche gli Alert sms, che ci fanno arrivare comodamente sul nostro smartphone le news principali sul mercato Forex. Sebbene, ormai nell’era delle app di messaggistica, gli sms sono ormai superati. Forse i broker dovrebbero adeguarsi in questo.

     

    A completezza delle informazioni, il broker deve anche mettere a disposizione dei grafici come quelli di TradingView ad esempio, che spieghino in maniera chiara cosa sta succedendo sul mercato Forex.

     

    ​​​​​​​​​​​​​​Forex deve essere Market Maker

    Cosa significa che un Broker è un Market Maker? Un broker Market Maker fa letteralmente il mercato acquistando grandi quantità di titoli e asset per poi rivenderli (e ricomprarli) ai clienti. Rappresentano indubbiamente quelli più vantaggiosi, in quanto non applicano commissioni ma solo un piccolo prezzo sullo spread. Market Maker significa letteralmente fare il mercato, poiché immettono l’ordine nel mercato reale ma lo gestiscono altresì in maniera diretta all’interno del broker “in house”. Ciò evita quindi lag e rallentamenti di qualsiasi tipo e permettono un trading fluido. Ecco quindi che quando la posizione sarà aperta, l’ordine sarà già attivo all’istante.

     

    Non mancano i detrattori contro i Market Maker, poiché ritengono che essi facciano trading contro il cliente. Ma è una accusa falsa in quanto l’interesse del broker è quello che l’utente faccia un trading profittevole e rimanga a lungo sulla piattaforma. Proprio perché, come detto, il broker ci guadagna dallo spread, quindi non avrebbe senso fregare i suoi clienti.

     

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