I nuovi farmaci nel corso di formazione in Ematolologia ed Oncologia

Presentato oggi. Coordinatore scientifico il primario del Pugliese-Ciaccio Stefano Molica

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    La sfida dei nuovi farmaci sarà al centro del decimo corso di formazione in Ematologia e oncologia che si terrà presso la Casa delle Culture di Catanzaro il 23 e il 24 novembre e l’1 dicembre prossimi. Ad illustrarne i dettagli questa mattina presso la sede della direzione generale dell’Asp di Catanzaro è stato Stefano Molica, direttore del Dipartimento di Oncoematologia dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro e coordinatore scientifico dell’evento, che ha sottolineato la valenza del momento formativo giunto al suo decimo anno: “Il nostro obiettivo – ha detto – è stato sempre quello di tenere alta l’attenzione su tutte le questioni che riguardano la gestione del paziente dal punto di vista dell’assistenza e della ricerca clinica. Il Dipartimento si è distinto negli ultimi anni per gli sforzi tesi a garantire l’accesso a cure di qualità nel rispetto di protocolli clinici nazionali ed internazionali. In tale contesto, i farmaci innovativi ricoprono un ruolo importante anche per quanto riguarda le eventuali ricadute sociali di cui si parlerà durante il corso di formazione con tutte le categorie professionali coinvolte”. Il Direttore Generale dell’ASP, Giuseppe Perri, evidenziando la presenza al corso di relatori di notevole fama, ha aggiunto che “le nuove opportunità farmacologiche ci pongono davanti alla sfida di assicurare l’innovazione e l’assistenza domiciliare anche in una regione, come la nostra, costretta ad affrontare un piano di rientro ed una forte rimodulazione della spesa”. 

    I nuovi servizi al Pugliese-Ciaccio: aperti i reparti di chirurgia toracica e vascolare

    Il Direttore Generale dell’AO Pugliese-Ciaccio, Giuseppe Panella, ha poi aggiunto che “le aziende ospedaliere soffrono oggi il problema di dover coniugare la qualità delle cure con le esigenze di sostenibilità del sistema. La nostra realtà cerca, però, di distinguersi nel fornire risposte più concrete ai bisogni degli utenti. E’, infatti, in corso l’accreditamento del breast unit per la cura del tumore al seno, così come abbiamo aperto i reparti specialistici di chirurgia toracica e vascolare per ulteriori 16 posti letto. Un campo, questo, in cui si registrano i maggiori casi di mobilità verso altre regioni”. Il coordinatore infermieristico, Pietro Comi, si è soffermato brevemente anche sull’assistenza offerta grazie alla costituzione di un PICC team dedicato all’impianto del catetere venoso centrale in alcuni tipi di pazienti e di cui si discuterà durante il corso. Il direttore sanitario dell’azienda, Nicola Pelle, ha inoltre aggiunto che nella prossima settimana si terranno anche altri due convegni dedicati alla pediatria e alla dermatologia: “I nostri professionisti sono impegnati in un’azione di alta divulgazione scientifica e di confronto con esperti provenienti anche dall’estero. L’ospedale si sta rinnovando, presto apriranno il nuovo servizio trasfusionale, che diventerà un centro di riferimento regionale, i locali per l’osservazione breve afferenti al Pronto soccorso e la struttura dedita alla procreazione medicalmente assistita. Una realtà vivace e vitale – ha concluso – che merita di recuperare la fiducia della gente”. 

    D. I. 

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