Mancati pagamenti Digitel: 60mila utenti senza telefono e internet

Tim e Clouditalia si sono rese disponibili ad aiutare i propri clienti nella migrazione verso altre telefonie

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    Da venerdì scorso – come riportato sul Sole 24 Ore – circa 60mila utenti di servizi di telefonia fissa sono senza telefono e Internet a causa della diatriba tra Digitel e Telecom, che aveva staccato le linee alla prima per mancati pagamenti. Dopo una settimana il problema permane, ma Agcom è intervenuta per ripristinare i servizi telefonici e facilitare le cosiddette ‘procedure di migrazione’. Non è la prima volta che avviene una cosa del genere: già in passato i clienti di Italiacom, OkCom e Bip Mobile avevano avuto a che fare con il distacco del proprio servizio di telefonia o internet. ‘La delibera presidenziale 27/17/PRES pubblicata ieri sul sito Agcom ricapitola tutta la vicenda. Agcom aveva inviato alle parti interessate comunicazioni il 17 novembre 2016 e il 9 febbraio 2017 con la richiesta di informare i clienti delle situazioni di criticità contrattuale fra i due e della possibilità di interruzione dei servizi. Ad aprile 2017 Agcom, con un primo intervento d’urgenza a salvaguardia dei clienti di Digitel, chiede a Telecom, che aveva diffidato il distacco delle linee a Digitel per mancati pagamenti, che a fronte del pagamento, da parte di Digitel, di 1,5 milioni vi fosse la riattivazione e il mantenimento del servizio per un periodo di 3 mesi dalla notifica del dispositivo (da fine aprile). Il tutto fermo restando «le precedenti obbligazioni economiche di Digitel nei confronti di Telecom per i servizi pregressi e non pagati».’ Questo è quanto riportato sul Sole 24 Ore. Anche l’8 settembre si ripresenta però il problema dei mancati pagamenti, per cui la Telecom, oltre ad informare l’autorità del debito della Digitel nei propri confronti, aveva comunicato che sarebbe avvenuto il distacco del servizio in caso di inadempimento nei 30 giorni successivi alla diffida del 31 agosto. La delibera Agcom tiene conto comunque di altri passaggi e della comunicazione sul sito della Digitel in cui venivano segnalate delle proposte per rientrare dal debito, rifiutate poi da Telecom. IL 31 ottobre il giudice del tribunale di Roma ‘ha revocato il proprio provvedimento emesso in data 13.10.2017, – è quanto riporta il Sole 24 ore – con cui è stato ordinato a Telecom di non interrompere la prestazione di servizi oggetto dei rapporti contrattuali fra le parti e di non procedere al distacco dei circuiti operativi e rigetta il ricorso proposto da Digitel Italia Spa nei confronti di Telecom Italia Spa’ Diverse sono le misure d’urgenza che sono state prese, tra cui la comunicazione, da parte della Digitel, dei piani di instradamento dei propri clienti e la generazione di codici di migrazioni che permettano ai clienti di cambiare rete telefonica. Sarà inoltre necessario informare gli utenti delle modalità con cui è possibile migrare verso altri Olo. ‘Tim e Clouditalia si sono resi disponibili (come operatori “basket”) – conclude il Sole 24 Ore – a configurare sulle loro reti le numerazioni di Digitel per consentire ai clienti Digitel di poter mantenere il proprio numero quando sceglieranno di migrare verso qualsiasi operatore e ai clienti che erano già migrati di ricevere le telefonate. Inoltre, a procedere verso la migrazione dei clienti ad altro operatore potranno provvedere i resellers per conto di questi. E questa è sicuramente una novità permettendo queste migrazioni “in blocco”.’

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