Tari, Circolo Peppino Impastato: ‘Oltre il danno la beffa’

Ha fatto bene Ciconte ad interrogare il sindaco per capire quali saranno le azioni opportune che si metteranno in atto

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    “Un gran pasticcio: consideriamo in questi termini, forse anche troppo bonari, la vicenda della Tari che ha per protagonista il Comune di Catanzaro. È impensabile che un’Amministrazione non sia stata in grado di interpretare la normativa che riguarda il calcolo di questa tassa, o addirittura precisi che si tratti ‘di una nuova interpretazione normativa del Governo sull’applicazione del tributo sulle pertinenze delle abitazioni’ per coprire una propria inefficienza, in quanto in altre realtà comunali questo spiacevole errore non è stato commesso. Per noi è un errore manifesto del Comune a cui, dunque, l’ente stesso deve rimediare, come ha dichiarato alla troupe Mediaset il Sindaco Sergio Abramo. Bene ha fatto il gruppo consiliare del PD, con in testa il già candidato sindaco Enzo Ciconte, a interrogare lo stesso Abramo per capire quali saranno le azioni opportune che si metteranno in atto per tutelare i contribuenti. E, aggiungiamo noi, anche quei cittadini che pur avendo onorato il proprio impegno pagando la Tari potrebbero venire intaccati dalla vicenda, visto che, da quanto emerge dalla stampa, l’errore nel calcolo della quota variabile dell’imposta genera, si, la restituzione ai malcapitati che l’hanno pagata in quota maggiorata, ma per reperire i fondi necessari si paventa la compensazione con ciò che i contribuenti dovranno pagare nel 2018. Non capiamo, quindi, perché a Catanzaro si debba adottare un provvedimento, a nostro avviso vessatorio, nei confronti della popolazione che pure è già gravata da tanti balzelli, peraltro a fronte di servizi scadenti, per mantenere stabile il piano finanziario della Tari fra i costi e le entrate del servizio di smaltimento dei rifiuti. Verrebbe semplicemente da sbottare: oltre il danno la beffa! Ci auguriamo che da questo momento in poi, l’Amministrazione Comunale adotti il principio del “buon padre di famiglia” nell’amministrare la cosa pubblica, affinché i cittadini catanzaresi non si ritrovino mai più in situazioni incresciose come questa”.

    Circolo PD “Peppino Impastato” Catanzaro Lido

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