All’Ospedale il girotondo di solidarietà dell’Istituto De Nobili

L’ Istituto Superiore  De Nobili di Catanzaro torna ancora una volta ad occuparsi del sociale insieme alla preziosa collaborazione dell’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ progetto Ospedale Allegro che, con calore e sorrisi, dona una mano a chi più ne ha bisogno e offre l’opportunità a chiunque volesse farne parte di dare una mano attivamente e in maniera consapevole.

Per una giornata, quindi, i reparti pediatrici dell’Ospedale  Ciaccio e a seguire, nel pomeriggio, quelli del Pugliese sono stati animati da canzoni natalizie, buffi personaggi , tra cui un folletto sbadato e un grosso Babbo Natale, protagonisti della favola raccontata  dalle studentesse  del De Nobili.

Tutte insieme, hanno fornito tramite espedienti fantastici e immaginari, un grande insegnamento morale.  “Ricordare che il mondo è un unico girotondo dal quale nessuno deve rimanere escluso e il Natale, in quanto tale, è necessario che diventi un motivo di coesione e  solidarietà.”                      

Un sorriso e una carezza ai bambini degenti , veri protagonisti della giornata, anche i più grandi insieme ai più piccini si sono potuti emozionare, cantare e ballare dimenticando tutto ciò che non va, anche solo per poche ore.                                                           

 L’aria era attraversata da un profumo dolce, buono, che sapeva di “Felicità.”                      

 “Grazie” è la parola che le studentesse hanno rivolto e dedicato a tutti coloro i quali erano presenti, e “Grazie” è stata la parola chiave dell’intera manifestazione.                                                     

“Imparare ad apprezzare tutte le cose, sia quelle belle che quelle dolorose, imparare a porgere la mano all’altro, a guardare oltre i semplici artifici della realtà, poiché oltre c’è tutto un mondo ancora da scoprire e che ha bisogno di ognuno di noi.”                                                

“Un aiuto” non è che una piccola goccia nel mare immenso, tuttavia è proprio tramite i piccoli cristalli di acqua che il mare esiste.                                                                                      

Ricordarsi di avere un compito nei confronti del prossimo, un compito solidale e ricordarsene non un solo giorno all’anno ma anche gli altri 364.                                                                                  

Questo l’Istituto De Nobili lo sa bene, capitanato dalla professoressa Brunella Badolato e incoraggiato dall’intervento e dalla presenza costante della dirigente Dott.ssa Susanna Mustari, la quale ancora una volta, nell’ambito “dell’alternanza scuola lavoro”  ha voluto offrire a tutti i ragazzi un motivo di crescita che non rimanesse ancorato al semplice progetto scolastico.