Bausone: GionnyScandal e la sua volgarità non salgano su quel palco

Dura presa di posizione della componente del Pd Catanzaro

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    di Alessia Bausone*

    Ormai, pare evidente che riuscire a salvare la faccia sarà, eventualmente, il vero “miracolo” di Capodanno della giunta Abramo e non il concertone in piazza in stile Mario Occhiuto, improvvisato in fretta e furia.

    Le Vibrazioni saranno probabilmente “vittima” del cambio di regolamento del 68° esimo Festival di Sanremo che ora prevede che “non potranno prendere parte – pena l’esclusione da Sanremo 2018 … a manifestazioni, incontri o programmi che prevedano loro interpretazioni-esecuzioni di qualsiasi composizione musicale (anche se diverse da quelle presentate in occasione della competizione a Sanremo 2018), in diffusione televisiva, radiofonica, via internet, etc. nel periodo tra il 25 dicembre 2017 e sino al termine della Quinta Serata (Serata Finale) di Sanremo 2018” salvo eventuale preventiva autorizzazione scritta di RAI-Direzione di Rai Uno, cosa non avvenuta.

    Nulla di cui incolpare la giunta, per carità, anche in molte altre città è sorto il medesimo problema con altri cantanti in gara a Sanremo, a seguito della modifica di questo regolamento che l’anno scorso prevedeva come data di inizio del divieto di pubbliche esibizioni il 22 gennaio e non il 25 dicembre.

    Rimane il giovane rapper Gionnyscandal. Mi chiedo se sarà il Sindaco Abramo a presentarlo sul palco la sera di Capodanno.

    Vorrei sentire il Sindaco cantare le canzoni tipiche del vasto repertorio del noto cantante come “Ale ale oh oh” che romanticamente recita: “Sei troppo zozza bitch…sei cosa (Omissis) che ti (omissis) vestito da Ris… Ma quale miss? Al massimo, (omissis). Non dir minchiate, non sei una modella, sei brava a (omissis). Hai fatto la bidella? Finita l’ora, suona la campanella” e vorrei sentirlo Abramo intonare, in prima fila, magari con altre personalità invitate all’evento, la canzone “Supereroe” che inizia con: “certe stanno zitte solo se le metti il cash in borsa! certe stanno zitte solo se le metti con te in mostra! certe stanno zitte solo se le metti (omissis)!”, per poi passare a canticchiare la più recente “Alis in wonderland” rappando: “Rimani zitta e pure zitella, mi  (omissis) se fai la modella…Fossi tuo p… sai quante sberle, fossi tua m… no lascia perdere…Sei mitologica, guarda guarda, per metá donna e per metá (omissis)  resta giú la faccia di (omissis) fatti una vita mica la terza vattene a …. non c’è paura tutte le tipe ti vogliono morta immagino quanto la vita sia dura se ti fai (omissis) come una porta e tu hai paura di restare sola e chi ha paura di restare solo è perché è giá solo e se ti danno tutti (omissis) c’è un motivo no?” per poi concludere con “La La La” il cui testo, più metaforico, recita:  “Le tipe, capiscono subito chi è il leader. Che fighe! Sembran quelle di Victoria Secret Che dire, più che una discoteca, è un canile Dico:- Ciao ciao! Non mi capiscono forse dovrei dire:- Bau Bau!”

    Si, vorrei proprio vedere Abramo a questa fiera del volgare e non gratuito sessismo.

    Il Capodanno a Catanzaro inizierà con una raffigurazione della donna oggetto sessuale ad ausilio esclusivo del piacere maschile, una donna bistrattata, senza libertà e senza dignità. Una donna “poco di buono” per diritto naturale.

    E questa volta non è un errore di Iva nei bandi, è un errore culturale da stigmatizzare e dal quale prendere le distanze.

     *Componente direttivo Pd Catanzaro

    La redazione, pur ospitando integramente l’intervento della componente Pd di Catanzaro, pur sapendo che le parti di canzoni sono state fedelmente riportate, ha ritenuto di omissarle nelle parti in cui c’erano parole pesanti. (Ndr)

     

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