Bausone: Su bando assistenza disabili interpelleremo l’Anticorruzione

“Anche agli occhi di un non addetto ai lavori non può non balzare facilmente all’occhio l’illegittimità della procedura di affidamento avente ad oggetto i servizi di assistenza specialistica, educativa e culturale e i servizi all’autonomia per l’integrazione scolastica per gli i bambini con gravi disabilità iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado di Catanzaro. Procedura – si legge in una nota di Bausone del Pd –  del valore di oltre 250mila euro, che vede l’assegnazione per l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del migliore rapporto qualità/prezzo parametrata con un punteggio da assegnare di massimo di 80 punti per la valutazione tecnica (quindi, con un criterio di valutazione discrezionale elevato) e di ulteriori 20 punti per l’offerta economicamente più vantaggiosa. Punteggio attribuito, inspiegabilmente, ad entrambe le cooperative sociali in gara, nonostante il ribasso maggiore fosse quello offerto dalla Eurotrend di Francesco Montoro, imprenditore noto in tutta Italia come simbolo della lotta alla corruzione. La cooperativa “vincente”, invece, è la paolana Adiss, già nota per un ulteriore affidamento ritenuto illegittimo, risalente allo scorso luglio, e che ha portato i colleghi del centro-sinistra di Rende a inoltrare un’apposita segnalazione all’Autorità Nazionale Anticorruzione. Penso sia doveroso anche in questo caso segnalare all’ANAC questa “anomalia” e, in particolare, la violazione dell’articolo 95 del codice dei contratti pubblici nella parte in cui prevede che “i criteri di aggiudicazione non conferiscono alla stazione appaltante un potere di scelta illimitata dell’offerta. Essi garantiscono la possibilità di una concorrenza effettiva e sono accompagnati da specifiche che consentono l’efficace verifica delle informazioni fornite dagli offerenti al fine di valutare il grado di soddisfacimento dei criteri di aggiudicazione delle offerte. Le stazioni appaltanti verificano l’accuratezza delle informazioni e delle prove fornite dagli offerenti”. Nell’esprimere il profondo sconcerto- conclude Bausone –  rispetto a quanto accaduto alla cooperativa Eurotrend e vicinanza a Montoro, il mio auspicio per il futuro è che gli imprenditori che decidano di portare la loro professionalità in Calabria non trovino più questo muro di grossolana inefficienza e colpevole disattenzione (per essere ottimisti)”.