Elezioni, Forza Italia schiera l’ ‘artiglieria pesante’

Convention degli azzurri con il sindaco Abramo e i candidati al Parlamento Aiello e Tallini, sostenuti anche dalla Santelli. Il leit motiv: vincere il 4 marzo per conquistare poi la Regione

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     di Antonio Cantisani

     Forza Italia schiera l’”artiglieria pesante” in vista delle elezioni politiche lanciando i big Piero Aiello e Mimmo Tallini nello sprint finale prima del 4 marzo. Militanti, dirigenti e amministratori forzisti affollano un noto teatro nel centro di Catanzaro rispondendo all’invito del sindaco Sergio Abramo, che organizza una partecipata convention che vede protagonisti  Aiello, candidato al collegio uninominale del Senato, e Tallini, candidato al collegio uninominale della Camera. Un asse che si rinnova e che riceve il plauso anche della leader regionale di Forza Italia, Jole Santelli, che con la sua presenza irrobustisce la corsa dei “colonnelli” azzurri.

    Il saluto di Abramo – Il sindaco spiega l’obiettivo di un evento che – osserva – «vuole essere un forte accompagnamento e una forte sponsorizzazione per due candidati che sono espressione del nostro territorio, due candidati con cui stiamo condividendo da anni un progetto di sviluppo per la nostra città e per l’intera Calabria, un progetto che vogliamo portare avanti con la loro elezione al Parlamento, che consentirà di portare a livello nazionale e al governo centrale le istanze del nostro territorio». Abramo aggiunge: «La nostra è una squadra unita, come si è potuto vedere alle ultime elezioni comunali e come si vedrà alle prossime Regionali: vi aspettiamo tra un anno e mezzo perché abbiamo un progetto credibile per la Calabria e soprattutto per i giovani calabresi, che vogliamo trattenere nella nostra terra. Da qui dunque – sostiene il sindaco – parte un progetto per governare il Paese e la Calabria».

    Parla Tallini – Secondo Tallini «il voto per Forza Italia è un voto utile per dare un governo stabile al Paese e per dare una grande opportunità alla Calabria, delusa dai governi del centrosinistra, incapace di affrontare un solo problema che affligge il territorio, ed è un voto utile per l’area centrale della Calabria, l’asse Catanzaro-Lamezia che con la nostra vittoria può e deve diventare il polo direzionale della Calabria». Parlando con i giornalisti, il leader di Forza Italia punta il suo mirino nei confronti del centrosinistra ma soprattutto nei confronti dei 5 Stelle, che – spiega Tallini – «nel collegio catanzarese hanno un candidato inconsistente, senza alcun radicamento nel territorio, un candidato che sbandiera un curriculum privo di menzogne. Il mio invito è che votare 5 Stelle significherebbe votare una classe dirigente incompetente e portatrice di un messaggio solo distruttivo: Catanzaro ne è l’esempio, perché qui c’è un deputato uscente, Parentela, che si è fatto conoscere per la sua assenza del territorio e per la sua battaglia per far chiudere Cardiochirurgia di Catanzaro o la candidata sindaco Granato che nella campagna elettorale delle Comunali confondeva rete idrica e rete fognaria. Il nostro obiettivo – dice ancora Tallini – è far capire ai calabresi che votare i 5 Stelle e una classe dirigente selezionata non si capisce come è un voto contro la stessa Calabria.  E mi auguro un governo stabile, ovviamente un governo di centrodestra».

    Aiello in campo – Anche Piero Aiello rimarca il senso di squadra che a suo dire connota la campagna elettorale di Forza Italia e del centrodestra in Calabria: «Il percorso comune che stiamo portando avanti con Sergio Abramo e Mimmo Tallini in provincia di Catanzaro, con Wanda Ferro in provincia di Vibo Valentia e con Emanuela Altilia in provincia di Crotone potrà consentire di portare in Parlamento una squadra forte che – spiega  il senatore uscente – può avere un notevole peso contrattuale e una notevole capacità penetrativa a livello di governo centrale e quindi può produrre risultati concreti per il territorio. Quanto al nostro programma, il punto di fondo non è una mera elencazione delle cose da fare, quanto quello di avere la capacità di ricreare un rapporto diretto tra cittadini e istituzionali, e il centrodestra questa capacità l’ha sempre dimostrata e la dimostra ancora oggi».  Aiello guarda poi in prospettiva: «“Consideriamo queste elezioni anche come un test per confermare il giudizio negativo sull’azione dell’attuale Giunta regionale: il voto del 4 marzo infatti è una tappa fondamentale anche perché – aggiunge il senatore forzista – ci può consentire di vincere nel 2019 le prossime Regionali, che è un altro nostro grande obiettivo». Quasi doveroso infine un passaggio di Aiello sul tema della sanità: «Quando abbiamo governato come centrodestra, abbiamo sempre dimostrato di saper gestire la sanità. Oggi in Calabria c’è bisogno di riorganizzare il settore partendo dalla possibilità di garantire alcune prestazioni sulle quali oggi c’è una inaccettabile emigrazione fuori Calabria».

    Il plauso della Santelli – Per Abramo, Tallini e Aiello fine il plauso sentito della Santelli, che afferma: «Ringrazio Sergio perché, dopo aver stravinto a giungo le comunali poteva starsene tranquillo e invece, come Occhiuto a Cosenza ci mette la faccia in questa delicata sfida. E grazie ad Abramo, a Piero e a Tallini Forza Italia a Catanzaro è un partito forte, vero e autorevole: sono sicura – prosegue la coordinatrice regionale di Forza Italia –  che dopo le elezioni a Roma ci faranno i complimenti per aver scelto candidati di questo livello. Aiello l’abbiamo corteggiato a lungo in questi mesi, quanto a Tallini, beh Mimmo è una pietra miliare ed è il nostro sensore sul territorio. Qui c’è la prova che la politica vera è quella che fa unione e fa squadra». La Santelli infine invita tutto il popolo di Forza Italia al «massimo impegno in quest’ultima fase di campagna elettorale, contro un Pd che è un fantasma, con un presidente di Regione che snocciola numeri sballati, e l’avversario forse più infido, i 5 Stelle, che sono il contrario della buona politica».

     

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