Viadotto Kennedy al buio. I cittadini temono per la sicurezza

Sull'importante arteria, in attesa dei lavori ancora non consegnati, i tanti che di sera attendono gli autobus chiedono sia ripristinata intanto la vecchia illuminazione 

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    Al buio. Illuminati soltanto dai fari delle auto di passaggio, come si vede dalla foto. E’ da giorni, ormai, che coloro che attendono gli autubus al terminal di Viadotto Kennedy, sono costretti a farsi luce con i loro cellulari perché i lampioni che dovrebbero servire le pensiline restano spenti. Sul viadotto sono in corso dal 27 novembre i lavori di riqualificazione che, per 233mila euro (come si legge sul sito ufficiale del comune http://www.comunecatanzaro.it/news/in-primo-piano/2017/11/16/consegnati-lavori-riqualificazione-viadotto-kennedy-6392/), riconsegneranno l’importante arteria con un nuovo look, pensato dai progettisti Franco Zagari (l’architetto che ha ideato il restyling complessivo di Piazza Matteotti), l’ingegnere Ferdinando Gabellini e l’architetto Giovanni Laganà. E ci sarà anche un nuovo impianto di illuminazione a led. Nell’attesa (la consegna era prevista dopo 120 giorni dall’inizio dei lavori ma, a una settimana dalla scadenza, sembra impossibile rispettare tale data) i tanti che attendono di sera il passaggio del pullman, chiedono che i vecchi lampioni vengano accesi con regolarità. E’ una questione di sicurezza che riguarda tutti i pendolari, giovani e anziani, che non può essere sottovalutata.

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