Concerto in favore degli eroi che attraversano il mondo senza vederlo

di Danilo Colacino

Un’iniziativa concepita per degli eroi, che attraversano il mondo senza vederlo. Chi sono? I ciechi che auspicano attraverso la loro associazione Uici di registrare il tutto esaurito o comunque un’alta affluenza di spettatori allo spettacolo organizzato in sinergia con Consolidal. Un’esibizione – all’insegna delle…note – in programma venerdì alle 20.30 nell’auditorium Aldo Casalinuovo. Un concerto per cui non è previsto un vero e proprio biglietto di ingresso, bensì un’offerta libera per coprire le spese della serata e soprattutto “fare cassa” riuscendo così a finanziare progetti e idee successive. E i casi in cui ciò è successo non mancano come ad esempio l’interazione, nei modi e nelle forme previste dalla legge, con i detenuti della casa circondariale di Siano. Ecco perché l’Unione italiana Ciechi e Ipovedenti e Consolidal puntano tantissimo su quest’evento aperto al pubblico dal titolo “Musica del Cuore”, presentato poche ore fa in un bar di Corso Mazzini. A parlarne sono stati le presidenti di Uici Luciana Loprete e di Consildal Teresa Garcea (accompagnata nell’occasione dal vice Antonio Nania e dal segretario Luigi Bulotta). Accanto a loro il presentatore e artista Massimiliano Paone e i cantanti Andrea Mezzatesta e Massimiliano Lepera oltre alla pianista Tusha Silipo (che peraltro suonerà in coppia con la violinista Anna Maria Paonessa). Insieme a loro, ad alternarsi sul palco del Casalinuovo saranno anche Patrizia Magnolia, Dany Esposito, il duo Gio & Samu e la Night Band (formato da Marco Pizzi, Michelangelo Ruopolo, Francesco Faiella e Massi Lepera). Un folto gruppo di musicisti che offriranno alla platea dell’Auditorium un ampio repertorio che spazierà dal Pop al Rock e dal Jazz alla Classica. A iniziare il giro d’interventi per illustrare l’importante appuntamento previsto fra tre giorni, fra l’altro patrocinato da Palazzo De Nobili, è stata la dott. Loprete: “Confidiamo nella sensibilità della cittadinanza. Di tutti quelli che credono nel valore della beneficenza. Persone che aspettiamo numerose, perché solo insieme si va lontano ottenendo dei risultati tangibili”. A seguire le considerazioni dell’arch. Gualtieri: “Abbiamo già sperimentato forme di collaborazione con l’Uici con cui abbiamo condiviso la proficua esperienza del servizio civile. Riguardo al concerto, va detto che la musica ottiene molto di più di convegni. Senza contare che come Consolidal crediamo nella grande forza dell’arte”.