Mirta e Giuditta: quel legame che va oltre la vita

Sempre insieme, ogni istante della giornata, anche al lavoro e dopo, tutto quell'amore dimostrato dalle persone che le hanno conosciute insieme e poi i progetti che ancora le riguardano


Mirta era un cane speciale aveva il dono di aiutare gli altri e in sei anni ha aiutato tanta gente non solo a Catanzaro. Ha aiutato la sua Giuditta, che più che la sua padrona per lei è stata una compagna di giochi, ha aiutato  le tante persone con cui Giuditta è in contatto quotidianamente. 
“Non è stato un cane per me – ha detto Giuditta Lombardo, che nella vita fa la psicologa e che con Mirta ha anche lavorato – è stata una appendice del mio corpo per sei lunghi anni. Tutti lo hanno notato. Dove andavo io c’era anche lei, la mia più cara e fidata amica. Ha viaggiato con me, in treno in pullman, ovunque e ora che non c’è più mi sento persa”.

Questi sentimenti hanno spinto i tanti amici e la sfera di conoscenze di Giuditta che in qualche modo amavano anche il suo Labrador color miele dagli occhi teneri, a scriverle, giorno dopo giorno, per tirarle su il morale. La sua bacheca di Fb si è riempita di messaggi di supporto, di disegni, la sua casella di posta di email per darle un segnale di vicinanza. Anche a casa le sono arrivate manifestazioni di affetto: chi le ha mandato fiori, chi le ha scritto, chi le ha preparato dolci. Tutto per Mirta. “Perché lei ha lasciato amore nel cuore di tutti”, non riesce a non essere emozionata Giuditta.
Mirta era allieva e membro dello staff da 6 anni, da quando era nata praticamente, della scuola cinofila Enjoy Your Dogs “aiutava – ha spiegato Giuditta – nell’educazione e preparazione sportiva di altri cani, dalla socializzazione alla ricerca, dalla bambility alle avventure con il dog trekking in giro per le montagne della Sila”.

Insieme erano allieve della Scuola italiana cani salvataggio sezione Sics Tirreno, con la squadra Sics Calabria.
Una vita trascorsa insieme, da quando Mirta era nata in casa di Giuditta. Una vita che Emanuele Grande, uno scrittore di Prato, che tra i suoi recenti libri annovera “Amarilla, appunti di un viaggio a sei zampe”, ha racchiuso in una bella favola, dopo aver letto della notizia della scomparsa del Labrador, convinto che il potere dei cani, il cui mondo è fatto di magia, amore e pace, sia miracoloso anche a distanza per un uomo che vive in Toscana e che chiama Giuditta “la mamma di Mirta”.
In cantiere, inoltre, un fumetto sulla vita di Giuditta e Mirta, le loro avventure, in collaborazione con Alessia Varzi, autrice di Joy, web comic su Instagram.
Foto, lettere, messaggi, fiabe, fumetti, ma soprattutto ricordi, quelli che rendono il legame tra Mirta e Giuditta speciale al di là della vita terrena.

A.L.