L’Istituto Comprensivo Petronà alla finale del Progetto Biblioteca Amica

Lamezia chiama, Petronà risponde. Argomento? La lettura.

Si è tenuta ieri al  teatro Grandinetti di Lamezia Terme, la manifestazione finale del Progetto Biblioteca Amica, finanziato  dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Calabria e patrocinato dal Comune di Lamezia Terme con il coinvolgimento di  ben 22 scuole di tutta la Calabria.

Il progetto, che ha visto come Istituto capofila l’Istituto “L. Costanzo” di Decollatura, si inserisce negli interventi volti a valorizzare il patrimonio bibliotecario e librario calabrese. I poeti e scrittori calabresi sono tanti, ma sono poco conosciuti: è ora di voltare pagina.

Dopo i saluti del dirigente scolastico Antonio Caligiuri dell’Istituto di Decollatura, Valeria e Domenico D’Agostino del Blog di Scrittura collettiva Manifest hanno letto pagine dei libri di Arrovescio di Francesca Chirico, Anime Nere di Giocchino Criaco, Re, maghi, briganti, poveri e fate di Ottavio Cavalcanti e Storie del Lupo Kola di Francesco Perri.

Ed è proprio con una riscrittura attraverso sintesi ragionate e immagini su quest’ultimo capolavoro della letteratura calabrese che l’I.C. di Petronà ha partecipato al concorso Leggiamo la Calabria, in seno al progetto  Biblioteca Amica che prevedeva, inoltre un altro concorso dal titolo la biblioteca che vorrei.

Quattro le scuole premiate. Significativa la presenza di Luigi Franco della casa editrice Rubbettino, il quale, come gli altri ospiti, ha sottolineato l’importanza della lettura.

“Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane”, scriveva Emily Dickinson. E’ l’aforisma scelto per sintetizzare una giornata all’insegna della lettura. Durante la manifestazione è stato osservato un minuto di silenzio  per ricordare la strage di Parigi del 13 novembre.