Non spacciò marijuana: assolto dalla Corte d’Appello

Scagionato da qualsiasi accusa Vittorio Leuzzi, sorpreso di 18 grammi di sostanza stupacente e condannato in primo grado 

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    Assolto perchè il fatto non costituisce reato. Con questa formula la Corte di Appello di Catanzaro ha scagionato da qualsiasi accusa Vittorio Leuzzi, difeso dall’avvocato Antonio Ludovico ed imputato per un presunto episodio di spaccio di sostanza stupefacente. Lo stesso, fermato dai Carabinieri di Catanzaro, era stato sorpreso con 18 grammi di marijuana e condannato dal Tribunale monocratico di Catanzaro ad un anno di reclusione. I giudici della Corte, seguendo quanto evidenziato dalla difesa, hanno rivalutato le emergenze investigative, anche alla luce dei nuovi indirizzi normativi, considerando l’esigua quantità di sostanza sequestrata del tutto compatibile con l’uso personale della stessa. 

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