Elezioni universitarie, Insieme: Gettato fango su legittimi candidati

“Il nostro movimento – affermano – è da ormai 5 anni protagonista indiscusso nelle dinamiche studentesche e territoriali afferenti al mondo universitario. Ciò non è avvenuto per volontà divina, bensì a seguito di un alacre e disinteressato lavoro che ci ha portato ad essere l’unico vero riferimento della platea interessata, riuscendo ad ottenere circa l’80% delle cariche elettive nonché disgregando puntualmente le varie formazioni avversarie, portandole allo scioglimento. In realtà, però, nel caso della lista avversaria, – continuano – sono cambiati i contenitori, ma la strategia e gli uomini restano gli stessi. Si inneggiano slogan forti e momenti di rinnovamento, eppure i protagonisti, sono afferenti alle più variegate appartenenze politiche. Uno su tutti, il Consigliere comunale Roberto Rizza, riferimento catanzarese del Movimento ‘Noi con Salvini’, il quale è riuscito nell’intento di accordarsi, pur di riuscire nell’ardua impresa di battere Insieme, addirittura con un consigliere del Partito Democratico e con il correlato movimento giovanile RUN. Realizzando così un mostro politico, che tanto ricorda un obsoleto modo di amministrare la cosa pubblica, ma che, proprio per le sue carnevalesche caratteristiche, verrà  nuovamente smascherato e rigettato dalla classe studentesca”.

“Siamo di fronte – prosegue la nota – ad un momento di più ampia e trasversale delegittimazione del mondo universitario: si parte dagli attacchi alla cardiochirurgia del Policlinico “Mater Domini”, si passa per una sterile critica alla gestione del diritto allo studio, si conclude con gli strumentali dubbi di regolarità dell’ufficio elettorale, addirittura in un evento, come quello delle elezioni universitarie, in cui si dovrebbe dare un esempio di democrazia, senza prestare il fianco a subdole strategie dettate da interessi privati che si cercano di occultare. Il consenso, fuori e dentro l’Ateneo, si conquista servendo le istituzioni, nel caso specifico quella universitaria e la popolazione studentesca. Primavera Universitaria, invece, arriva già sconfitta all’appuntamento elettorale, in quanto le sue liste sono rimaste vuote o incomplete di candidati: chiaro sintomo della siderale distanza esistente tra il mondo studentesco e la loro scarna offerta programmatica. Nasce così l’esigenza, nonostante l’ufficio elettorale abbia vagliato la piena regolarità della lista Insieme, di ingenerare confusione parlando di ricorsi e gettando fango su legittimi candidati avversari. A coloro che pensano di conquistare un ruolo all’interno dell’Ateneo catanzarese, con il fine ultimo di trarne vantaggio personale, ricorrendo agli antichi vizi della politica e ricordandosi solo durante il periodo elettorale dell’esistenza dell’Umg, rammentiamo che, in assenza di dati di fatto e di proposte costruttive, verranno per l’ennesima volta rispediti al mittente”.

“L’università Magna Graecia, – conclude il comunicato di Insieme – nonostante sia nata di recente, sta facendo passi da gigante e si sta affermando sempre di più come vero protagonista dello sviluppo economico e culturale del territorio catanzarese. Il Movimento Insieme, come ha sempre fatto, lavorerà in modo costruttivo per dare un contributo a questo processo.  Concludiamo affermando che chiunque, con illazioni infondate a mezzo stampa o tramite social network, screditerà oltremodo il nome della lista e/o dei candidati, sarà citato in giudizio presso le sedi competenti”.