Ex Chimirri a fondazione Umg, Polimeni: Atto del Comune di portata storica

"Spero che non rimanga un atto isolato"

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    Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere comunale e provinciale Marco Polimeni:

    “L’assegnazione dell’edificio dell’ex scuola Chimirri alla Fondazione Umg, e quindi all’Ateneo Magna Graecia, è un atto di portata storica per il Comune di Catanzaro. Non si può che accogliere di buon grado, sperando anche che quest’azione sia di buon auspicio nei confronti dei più generali intenti di rilancio del centro storico del capoluogo, il fatto che l’amministrazione e il suo Consiglio comunale abbiano meritoriamente deciso di assegnare per la prima volta uno dei suoi beni a titolo gratuito.

    La sinergia dimostrata dal sindaco Sergio Abramo, dal presidente della Provincia Enzo Bruno, dal rettore Aldo Quattrone e dal presidente della Fondazione Umg Arturo Pujia, continua dunque a dare i suoi frutti. Non dimentichiamo che questa intesa aveva già permesso di portare nel centro storico di Catanzaro il corso di laurea in sociologia e, nel quartiere Mater Domini, il corso di laurea in scienze motorie. Questa collaborazione si arricchirà presto di un altro tassello con l’arrivo, ancora nel centro storico, di un nuovo corso di laurea in psicologia. Per questo motivo credo sia necessario essere grati all’Ateneo, tanto da cittadini quanto da  amministratori.

    Nel merito dell’assegnazione dell’ex Chimirri alla Fondazione Umg, la disponibilità dell’edificio le permetterà di partecipare all’apposito bando del Miur per la concessione di finanziamenti finalizzati alla creazione di alloggi di edilizia universitaria pubblica. Nell’edificio troveranno spazio un centinaio di posti letto. Tutto questo avrà ricadute positive sia in termini di impatto ambientale, di fatto pari a zero, perché la riqualificazione e il “riciclo” della struttura recupereranno una struttura altrimenti abbandonata e inutilizzata, che di aumento dell’offerta abitativa, considerato che l’ex Chimirri amplierà la capacità di accoglienza a canone agevolato degli studenti fuori sede.

    Nei salotti e sui social network si sono sempre fatte tante parole, ma non si è mai passati ai fatti concreti, né è mai arrivata una proposta compiuta, sensata o davvero realizzabile. Il Consiglio comunale ha fatto l’esatto contrario ponendo le basi per un qualcosa di realmente positivo per la città. Spero che non rimanga un atto isolato”.

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