Istituto Minorile, conclusa formazione soccorso con defibrillatori (CON VIDEO)

Ad essere abilitati sono state 25 persone fra agenti di polizia penitenziaria,detenuti e personale civile dello stesso istituto

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    Conclusa la manifestazione di consegna delle  certificazioni  che abilitano  alle manovre di Basic Life Support Defibrillation (BLSD) svolta nel gremito Teatro messo a disposizione dalla struttura penitenziaria minorile “Silvio Paternostro” di Catanzaro. Il progetto è stato pensato e realizzato in poco tempo dal direttore dell’IPM di Catanzaro, Francesco Pellegrino, e da Umberto Conforti, formatore del centro di formazione KataKos, delegato di Catanzaro.

    Ad essere abilitati sono state 25 persone fra agenti di polizia penitenziaria (compreso il Comandante di reparto Massimo Carnevale), ragazzi detenuti e personale civile dello stesso istituto.

    Il corso di formazione svolto al mattino in carcere ad opera del CdF KataKos, ha visto la partecipazione di 9 istruttori affiancati da due istruttori sordi che, arrivati apposta da Roma, non hanno voluto perdersi questa occasione per essere vicini a ragazzi con difficoltà in un periodo particolare delle loro vita.

    Durante la cerimonia di consegna sono intervenuti il sindaco della città Sergio Abramo, il vice presidente regionale del CONI, Alfredo Porcaro (anche presidente regionale della FIN), la dirigente del Centro di giustizia minorile per la Calabria e la Basilicata, Maria Gemmabella, in rappresentanza della regione Calabria, Vito Samà, Giancarlo Tripicchio della KataKos Salvamento  e il fondatore della Salvamento Academy nazionale, Stefano Mazzei, il quale ha messo ha disposizione gratuitamente le  25 certificazioni.

    Ognuno degli intervenuti si è dichiarato molto contento e grato per essere stato reso partecipe di questo evento che, si spera, possa dare oltre alla competenza necessaria per salvare una vita, anche una tranquillità in più, vista la presenza di un defibrillatore nel loro istituto.

    Molto toccanti sono state le testimonianze rese da due persone che, facendo le manovre di BLSD hanno difatti salvato la vita ai malcapitati che avevano davanti, uno durante una partita di calcetto e l’altro per shock anafilattico subito dopo il pranzo. Presenti anche in platea il presidente del consiglio comunale, Ivan Cardamone, l’assessore allo sport, Giampaolo Mungo, la delegata CONI di Catanzaro, Cinzia Sandulli e le ASD cittadine e non che hanno appoggiato questo evento anche donando attrezzature sportive all’istituto, prima fra tutte la Sportinsieme CZ, presente in sala con tutti i suoi istruttori e la Pallacanestro Mater Domini  del presidente Giorgio Scarfone, il CSI regionale rappresentato dal presidente del Comitato Tirrenico Agostino Orlando, in assenza (per motivi di salute) del presidente regionale Battista Bufanio e la UISP con il loro presidente Riccardo Elia.

    La seconda parte dell’incontro è stata dedicata all’informazione. “Bimbi sicuri” è il nuovo progetto della Salvamento Academy  ben presentato ieri, dal formatore nazionale, Mirko Damasco che ha attirato l’attenzione di tutta  platea a tal punto da indurre gli amministratori locali presenti ed il mondo dello  sport in genere a suggerire un incontro con la popolazione tutta nel mese di Ottobre 2016 presso un teatro cittadino. La parte pratica del progetto, con prove di disostruzione delle vie aeree, è stata tenuta dagli istruttori KataKos tramite 4 isole formative predisposte nell’atrio dell’istituto.  “Abbiamo la certezza di aver piantato un seme: ora aspettiamo che nasca qualcosa di positivo per la città, per lo sport, per i cittadini”.

    Con questa frase Mazzei (Salvamento Academy) e Conforti si sono congedati dal pubblico e si sono dati appuntamento in città fra qualche mese.

     

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