Soverato: dal 30 maggio parte il ‘porta a porta’

Alecci: scatto di orgoglio per la città

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    di Antonella Rubino

    È stata presentata nella sala consiliare di Soverato,  la raccolta differenziata porta a porta che partirà il prossimo 30 maggio. Presenti il sindaco Ernesto Alecci, l’assessore all’ambiente Rosalia Pezzaniti, ill Dec Nicola Gioffrè ed il responsabile del nuovo servizio dell’ Ufficio tecnico “Ape”,  Pietro Pileci. In sala  anche l’assessore Daniele Vacca, il vicesindaco Pietro Matacera e i consiglieri Christian Castanò ed Emanuele Amoruso oltre a tanti cittadini che hanno partecipato attivamente considerata l’importanza della tematica. Ad introdurre i lavori Alecci il quale ha fatto una piccola crono-storia. “Oggi per Soverato è una giornata importante, perché abbiamo definito il progetto di raccolta differenziata denominato porta a porta, è stato complicato ma ce l’abbiamo fatta, siamo arrivati ad una conclusione. Il Comune tre anni fa fece un bando per gestire la raccolta ma era un qualcosa nato già male. Varie incongruenze portarono ad accettare una differenziata di prossimità, attraverso dei cassonetti di diverso colore e ciò si dimostrerà una scelta sbagliata, non potevano obbligare al servizio la ditta. Noi, dopo un attento studio delle documentazioni abbiamo compreso che il progetto aveva degli obiettivi che però non erano stati raggiunti il che, poteva essere motivo di scissione del contratto. Abbiamo deciso di riunirci con i rappresentanti Mea per trovare un punto di incontro per il porta a porta. Un servizio che costa di più anche in termini di operai e mezzi e si paga 100 euro per ogni cittadino, per un totale di un milione di euro all’anno”. Alecci ha altresì ringraziato per l’impegno profuso l’assessore Pezzaniti che ha coordinato mettendo in rete tutte le forze. Inoltre è stato messo in evidenza come il progetto sia stato redatto da una ditta esterna e che in caso di esigenze della cittadinanza potrà subire delle variazioni. “Non è il periodo migliore, in prossimità dell’estate- ha proseguito il sindaco- ma non potevamo fare diversamente. Il costo in discarica è aumentato a 147 euro a tonnellate al contrario delle 90. Da oggi inizierà una campagna di informazione e sensibilizzazione attraverso degli incontri con commercianti, proprietari degli stabilimenti balneari, i ristoratori, per cui ci sarà un porta a porta apposta per loro. Inoltre ricordo che per i rifiuti ingombranti c’è l’isola Caldarello operativa tutti i giorni tranne la domenica. Altri scenari indecorosi non sono più accettabili ed ammissibili”. Ha preso parola successivamente la Pezzaniti che si augura una collaborazione fattiva e concreta da parte dei cittadini. “Ce l’abbiamo messa tutta perché avevamo voglia di arrivare a questo traguardo. Ci saranno sei ragazzi che oltre a distribuire kit e mastelli, daranno le necessarie informazioni in merito. Per quanto riguarda il vetro si useranno le campane per adesso”. L’organico sarà raccolto 3 volte al settimana e sarà anche attivato un servizio di consegna a domicilio per gli anziani o chi ha difficoltà. Ci saranno anche in dotazione per chi farà richiesta i bidoni per il compostaggio. La ditta Mea distribuirà buste per almeno 3 mesi.

    Alecci ha comunicato anche la nascita di un nuovo servizio ATO, di cui Soverato ha la vice presidenza. “ La regione Calabria ha dato impulso per ricostruire la gestione del ciclo dei rifiuti suddivisa in 5 ambiti importanti e che interesserà 80 comuni. Soverato insieme a Lamezia ha ottenuto la vice presidenza e Catanzaro la presidenza, essendo città capoluogo”.

    “Il porta a porta- ha proseguito Alecci- sarà un banco di prova per tutta la città, è il momento di saper dimostrare la voglia di rinascere. Ciò è il frutto di un governo da parte  nostra non singolare, ma di squadra. Solo rimanendo uniti senza gelosie, né invidie e colori politici, porteremo a casa sempre risultati. Soverato spero abbia uno scatto di orgoglio rispondendo in modo puntuale e rispettando le regole”.

     Sul tema sarà portato in scena a teatro “Buttala là”, di Tonino Pittelli e la compagnia dei sognatori.

    Gioffrè ha delineato che: “Gli utenti pagheranno per ciò che realmente smaltiranno e ci saranno dei controlli che individueranno chi sbaglierà  con annesse sanzioni, cosi per eventuali inadempienze della ditta. Ci sarà cosi maggior igiene e sicurezza”. La figura del Dec servirà per vigilare sull’operato della ditta.

    La raccolta verrà effettuata nelle ore notturne. Ora non resta che attendere la risposta della popolazione che all’inizio dovrà abituarsi e che capirà l’importanza del servizio per l’intera città!

     

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