Verso Catanzaro-Melfi, già 4000 le presenze certe

Quasi 3000 ticket venduti, e poi ci sono gli abbonati. Una cornice di pubblico di tutto rispetto per una gara decisiva per la salvezza, come quella domenica di fine estate di 27 anni fa...

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    18 giugno 1989. Vi dice qualcosa questa data? Andando con ordine, il Catanzaro dell’allora presidente Pino Albano militava in serie B, Massimo Palanca era ancora in attività (e soprattutto segnava con regolarità) e lo stadio si chiamava ancora Comunale. Quella domenica di inizio estate, ai giallorossi guidati da Gianni Di Marzio per brindare alla salvezza nella cadetteria occorreva un successo ai danni dell’Udinese già promossa in A ( ed allenata da Nedo Sonetti). La premiata ditta Albano-Di Marzio per spingere Palanca e compagni al successo pensano bene di favorire un massiccio accesso di pubblico con biglietti  gratuitiLa risposta del tifo giallorosso fu notevole: 18mila persone spinsero le Aquile al successo. Per la cronaca la gara finì 5-2 con tripletta di O’rey Palanca, e reti di Sacchetti e di un giovane e promettente Massimo Rastelli. Per i friulano in gol Manzo e Totò De Vitis. Il tutto per un pomeriggio di festa, con gli ultrà che a fine partita, con uno striscione, dissero chiaro e tondo alla dirigenza di vergognarsi per quel tipo di salvezza. A distanza di quasi 27 anni non mancano le similitudini anche se quei “numeri” (oltre 18mila persone) sono forse impossibile in questa epoca calcistica. Per il momento, nell’attesa della gara di sabato, pensiamo a quanto successo all’epoca nella speranza di tagliare anche questa volta il traguardo della salvezza. Di una salvezza che sarebbe un mezzo miracolo alla luce di quanto accaduto in questa stagione anche se per i processi ci sarà tempo e modo. Diario di bordo. Come riportato dal sito ufficiale, Grandi e compagni da stasera sono in ritiro anticipato. Un modo per non lasciare nulla al caso in vista della gara più importante della stagione e per trovare la necessaria concentrazione. La squadra, manco a dirlo, arriverà praticamente con gli uomini contati alla luce della squalifica di Patti e dell’infortunio di Maita. Gli esami strumentali hanno confermato il trauma distorsivo al ginocchio sinistro per il giovane centrocampista, che osserverà un iniziale periodo di riposo prima di intraprendere il percorso riabilitativo. Nel corso della seduta pomeridiana, Razzitti e Caselli sono rimasti fermi ai box a scopo precauzionale. Difficile, comunque, immaginare un impiego dal primo minuto per il bomber giallorosso, con Alessandro Erra che potrebbe ridisegnare il Catanzaro sulla base del 4-4-2 alla luce delle tante assenze. Venti i giocatori convocati: Agnello, Agodirin, Barillari, Bernardi, Calvarese, Caruso,  Caselli, Firenze, Foresta, Fulco, Garufi, Grandi, Mancuso, Olivera, Orchi, Razzitti, Ricci, Scuffia, Squillace e Vitale. Domani pomeriggio, sempre al Mirko Gullì, è in programma la seduta di rifinitura. Nel frattempo, prosegue a gonfie vele la prevendita. Al momento sono stati venduti già 2968 tagliandi, che si vanno ad aggiungere ai 934 abbonati.

    PREVENDITE BIGLIETTI – DOMANI BOTTEGHINI APERTI AL CERAVOLO

    La società Catanzaro calcio rende noto che, per la prevendita dei tagliandi relativi  alla gara di campionato Catanzaro-Melfi in programma sabato 7 maggio alle ore 16, i botteghini dello stadio Ceravolo apriranno già domani, venerdì 6 maggio, osservando i seguenti orari: 9.00-13.00; 15.00-19.00.

    Nella giornata di sabato 7 maggio, i botteghini saranno aperti dalle ore 9.00 sino ad inizio gara.

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