Prosegue fino a domani il congresso sulla Cardiologia interventistica

E’ stato inaugurato ieri il congresso medico scientifico “Attualità e prospettive in Cardiologia interventistica”, organizzato, in collaborazione con il reparto di Cardiologia Utic dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, dal dottor Roberto Ceravolo, responsabile dell’Emodinamica interventistica e cardiologia del nosocomio catanzarese. Alla cerimonia di apertura della tre giorni, che fino al prossimo 25 giugno farà di Catanzaro la capitale del “cuore”, dopo il saluto del  dottor Ceravolo, sono intervenuti, tra gli altri, Massimo Scura, Commissario Straordinario per il Piano di Rientro – Regione Calabria, Giuseppe Panella, Commissario Straordinario Azienda “Pugliese-Ciaccio”, Raffaele Mazzotta, Procuratore Generale Corte d’Appello Catanzaro, Riccardo Fatarella, Direttore Generale del Dipartimento della Salute –  Regione Calabria, Mario Fine, Comandante del Corpo Militare dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta, Vincenzo Antonio Ciconte, Presidente dell’Ordine dei medici e chirurghi di Catanzaro, Angela Riggio, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale e Andrea di Lenarda dell’Associazione Nazionale dei medici cardiologi ospedalieri. Durante le tre sessioni di lavoro, previste per la giornata inaugurale, la sala convegni dell’Università Teologica di Catanzaro ha registrato la presenza di tantissimi partecipanti: “Alle relazioni hanno assistito non solo medici ed infermieri ma anche cittadini curiosi – ha sottolineato il dottor Ceravolo – ciò vuol dire che abbiamo centrato il nostro obbiettivo, quello di dare spunti di riflessione ai professionisti del settore senza tralasciare la parte più importante, quella di lanciare precisi messaggi ai calabresi sia in tema di prevenzione delle disfunzioni che riguardano il cuore, sia relativamente alle possibilità di ottenere cure eccellenti senza la necessità di migrare lontano”. Ad aprire i lavori della giornata la relazione di Don Giovanni Mazzillo dal titolo “Curare o prendesi cura?”, a seguire le tre sessioni di lavoro “Un ostacolo tra cuore e cervello: le carotidi malate”, “Embolia polmonare ed ipertensione polmonare: nuove terapie e nuove linee guida” e “La cardiologia si organizza”, che hanno registrato il contributo  di grandi specialisti del settore che, con relazioni di altissimo spessore scientifico, hanno evidenziando i progressi e le scoperte più recenti in grado di affrontare le patologie cardiologiche più diffuse. Tantissimi altri relatori, fino a sabato  prossimo si alterneranno nella sala convegni dell’Istituto Teologico per offrire altri spunti di riflessione ai loro colleghi, per poi chiudere i lavori del congresso con “Cuori al Parco”, la manifestazione che coinvolgerà l’intera città di Catanzaro con importanti iniziative ludico – ricreative. A partire dalle ore 17.15 tutti i cittadini potranno iscriversi alla corsa non competitiva intitolata “Mi muovo e sto bene”, organizzata in collaborazione con la “Hobby Marathon” e alla quale parteciperanno anche pazienti rivascolarizzati. Nella stessa serata, sarà possibile assistere ad un’esercitazione teorico-pratica in cui verrà simulata una maxiemergenza grazie alla partecipazione del Corpo Militare dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta e a seguire ci sarà spazio per due importanti eventi musicali: lo spettacolo “Tangoo. La musica del Cuore”, con la partecipazione di Mario Stefano Pietrodarchi e Luca Lucini, due grandi artisti che si esibiranno rispettivamente al bandoneon e alla chitarra, e il concerto del gruppo catanzarese “Quarto BRA”. La manifestazione conclusiva, fortemente voluta dagli organizzatori, sarà così un momento di condivisone che saprà dare spazio anche alla riflessione, per fare in modo che i cittadini chiamati a parteciparvi comprendano l’importanza di sposare un sano e corretto stile di vita per prevenire le malattie cardiache.

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