Capodaglio al Catanzaro? Più no che sì

Capodaglio al “Ceravolo”? Molto più probabile come avversario che con la casacca giallorossa. La trattativa per il centrocampista ex Lupa Roma, a lungo inseguito dalle aquile, sembrerebbe infatti essere arrivata ad un punto critico, con pochi sbocchi e poche possibilità di azione per la società di via Pugliese. A mitigare l’ottimismo dei giorni scorsi sarebbero le nuove proposte giunte sul tavolo del procuratore del ragazzo e il pressing sempre più forte del Cosenza dato al momento in pole nell’operazione.

Secondo alcune fonti, il mediano sarebbe la pedina prescelta da mister Roselli per la zona nevralgica del campo e i segnali delle ultime ore farebbero supporre un netto sorpasso dei lupi su Juve Stabia e Catanzaro. Se, come tutto lascia intendere, l’affare dovesse andare in porto, i giallorossi rivolgerebbero l’attenzione altrove con l’obiettivo di dare ad Erra un altro centrocampista di quantità e corsa capace di rimpiazzare Agnello nel futuro scacchiere tattico. Le possibilità che il centrale di Mazara possa essere riconfermato sono infatti ridotte al lumicino e potrebbero spegnersi definitivamente in settimana alla scadenza naturale del contratto. Se per Capodaglio la strada appare ora tutta in salita, per Gustavo bisognerà al contrario rimanere alla finestra: nel weekend l’attaccante brasiliano ha ricevuto la proposta di rinnovo da parte del Messina (contratto biennale ma con ingaggio leggermente ritoccato al ribasso) e nelle prossime ventiquattro-quarantotto ore la sua posizione dovrebbe chiarirsi definitivamente.

Gianfranco Giovene