Commissione anti-‘ndrangheta: si dimette il capostruttura Piroso

"Sono massone non mafioso'

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    Il capostruttura della commissione speciale lotta contro la ndrangheta Carlo Piroso ha rassegnato le dimissioni con una lettera al presidente, il consigliere regionale Arturo Bova. Riportiamo integralmente la missiva 

    Ho pensato molto , riflettuto , ne ho parlato con la mia coscienza , ho passato finanche qualche notte insonne . Ho ricordato l’impegno , la lotta , i sorrisi , le urla durante tutto questo arco di tempo , trascorso insieme , dalla tua candidatura alla tua elezione ed alla tua Presidenza . Una folle , veloce ma cosciente cavalcata “senza se e senza ma “affrontando ogni ostacolo ed ogni insidia con la voglia di andare OLTRE ; Oltre dove spesso arriva solo la speranza , la speranza di cambiare la nostra terra ; quella Calabria che tutti vorremmo lasciare a chi verrà dopo di noi Migliore ; Migliore di quella che abbiamo vissuto , che stiamo vivendo, di: “ quella che forse ce la fa ma …“, che “adesso si riprende “ ,che “ adesso arrivano i fondi europei e vedrai “e cosi con una cantilena che dura da troppi anni , una cantilena divenuta oramai colonna sonora di un film dal titolo “ viviamo in Calabria “. I nostri sforzi e le nostre tensioni , condivise con tanti uomini e donne , tantissimi giovani e soprattutto con quegli amici che, da te ritenuti di fiducia, hai voluto inserire in una struttura , a supporto delle tue attività; e così anche a me hai offerto questa opportunità offrendomi il “ massimo “ riconoscimento , quello di “ capo-struttura “ termine impropriamente utilizzato dall’ amministrazione ma da me molto distante , perche’ il capo non è una carica ma uno STILE . Ci siamo regalati ed offerto la reciproca stima e fiducia , politica e personale . Ci siamo riconosciuti , come “ gente perbene “ che anche a costo di terminare la corsa e di dover scendere da questa “meravigliosa “ GIOSTRA che è la politica , non avrebbero esitato a schierarsi sempre dalla stessa parte : quella dei deboli , degli ultimi , dei sofferenti . Io per la verità , dalla giostra ero già sceso , almeno due volte , allontanandomi dal mio Partito , dal Mre (Movimento Repubblicani Europei ) all’indomani della convergenza dello stesso nel centro destra , confluendo così nel P.r.i. di Nucara ; lasciando la segreteria Provinciale di Catanzaro e la direzione nazionale ; ed ero già sceso Dimettendomi dall’ ASI Cat ( Area per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Catanzaro ) quale Responsabile per il comune di Catanzaro , dopo aver studiato prima e scoperto poi irregolarità amministrative , pubblicamente denunciate . E’ vero , ci sono risalito , ancora una volta , prima per tentare un’ impresa come quella dell’elezione del giovane Scalzo a Sindaco di Catanzaro , poi per la stima che ho nella tua persona ed ancora e sempre per quella Maledetta voglia di migliorare la mia terra , con la passione di chi crede nella Lotta per la conquista dei Diritti e delle Libertà . Oggi , non posso permettere che l’ignoranza , la sufficienza , la strumentalizzazione , la sola voglia di fare notizia fermino la Tua corsa , la nostra Corsa . SCENDO IO SCENDO IO , prima che qualche venditore di notizie , possa accusarmi ed accusarti di avere un “ Capo-struttura “ MASSONE . Sono MASSONE e lo sono ORGOGLIOSAMENTE , iscritto regolarmente al Goi ( grande Oriente d’Italia ) , Ordine iniziatico che si adopera per l’elevazione morale e spirituale dell’uomo e dell’umana famiglia . Sono un cittadino come tanti altri che lavora e che finisce stanco la sua giornata ; che vive gli affetti familiari e quelli amicali con grande intensità , regalando tempo e risorse per il raggiungimento della comune “ felicità “ . Il sorriso , sai che mi piace sorridere ma soprattutto provare a far sorridere . Tutto questo senza mai limitare la mia dignità e la mia Libertà . Il mio volto da qualche mese non è più sereno , il mio impegno è diventato sempre più faticoso . Infatti da un po’ di tempo , ciclicamente accade , da qualche giorno in modo continuo e tambureggiante si è creata una profonda confusione tra Massoneria e “Massoneria DEVIATA” ; una pericolosa quanto vergognosa confusione tra MASSONERIA E ‘NDRANGHETA , quasi esistesse una simbiosi : tutti i Massoni , in quanto tali , sono affiliati della ‘Ndrangheta . Le indagini , meravigliosamente condotte e portate a termine , da magistrati integerrimi , stanno evidenziando un legame e/o profonde collusioni tra ‘ndrangheta e “ Massoneria Deviata” . La sufficienza , poi , nel trattare la notizia e l’argomento , in alcuni casi figlia dell’ ignoranza ed in altri dell’interesse economico , farebbe immaginare che migliaia di Uomini ed in alcuni casi di donne , frequentanti un Tempio Massonico , abbiano di che spartire con le vicende narrate e/o con le indagini in corso . Dire massoneria oggi , dopo la P2 e dopo tanti altri episodi , potrebbe voler dire tutto ma anche dire NULLA ,se non viene fatta la giusta distinzione tra chi segue un percorso di perfezionamento del proprio spirito e chi persegue interessi di altro genere . La realtà e’ diversa : una cosa è parlare di Massoneria ed un’altra di Massoneria DEVIATA ; una cosa è parlare di decine di migliaia di uomini che hanno deciso di seguire una “ scuola iniziatica “ secolare nel segno della LIBERTA’ , della UGUAGLIANZA e della FRATELLANZA , lavorando “per il bene ed il progresso dell’UMANITA’ “ ed un’altra è quella di parlare di POCHI che , magari nascondendosi dietro una ritualita’ , la sfruttano per il raggiungimento di un interesse personale . Oggi che la ‘ndrangheta non è piu con la coppola e la lupara ma con l’abito e con la laurea potrebbe per caso far dire a qualcuno che nelle Università italiane si Crescono degli affiliati ? che la Bocconi laurea ‘ndranghetisti ? che in giro per il mondo dove ci sono grandi manager ci sono ‘ndranghetisti ? Fare di tutta l’erba un fascio non porta mai ad una corretta informazione ed una responsabile individuazione delle problematiche . Serve più che mai in questo momento storico distinguere e chi puo’ farlo se non chi ne ha le competenze e le conoscenze per farlo . Magistrati , giornalisti, illustri illuminati di ogni settore hanno l’obbligo morale e culturale di comunicare il VERO , di fare i DISTINGUO , di chiamare le cose con il proprio nome facilitando la comprensione delle cose e dei fatti alla popolazione . IO NON SONO GHANDI , non sono MOZART , non sono Antonio DE CURTIS ( in arte TOTO’ ) , non sono WASHINGTON , LUDWIG VON BEETHOVEN , SHAKESPEARE , LOUIS ARMSTRONG , HOUDINI , HENRY FORD , NAPOLEONE , CHURCHILL , FLEMING , MONTESQUIEU , VOLTAIRE , VICTOR HUGO , FREUD , WALT DISNEY , KARL MARX , EINSTEIN , NELSON MANDELA ,CARDUCCI , FOSCOLO , PASCOLI , DE AMICIS , COLLODI , D’ANNUNZIO , GARIBALDI , MAZZINI , MAMELI , MANZONI , FERMI , SALVATOR ALLENDE , SIMON BOLIVAR , IO NON SONO NESSUNO DI ESSI ma sono un semplice MASSONE che liberamente ha scelto di ispirarsi anche ad essi per la sua piccola ed umile opera quotidiana e che come i miei tanti Fratelli nulla ha a che fare con la ‘NDRANGHETA . Avrei potuto continuare questa lista infinita di artisti , poeti , ricercatori, filosofi e pensatori , politici e tanti altri uomini semplici e NON AVREI POTUTO MAI accostare la STORIA DELLA MASSONERIA , Di questa MASSONERIA ,con quella della MAFIA . Pertanto NON ACCETTO Più di essere paragonato e/o sospettato di essere come altri , NON POTREI ACCETTARE ed Ancor più PERDONARMI che a causa dell’ignoranza il Presidente della Commissione “ Lotta contro la ‘ndrangheta “ possa essere “ACCUSATO “ di avere un MASSONE/’ndranghetista come “CAPO-STRUTTURA “ . Quanti ne avremo incontrati in questi mesi di collaborazione insieme , TANTI E TUTTI dalla STESSA PARTE , quella della LEGALITA’ : Sindaci , amministratori , presidenti di associazioni , Dirigenti scolastici , imprenditori ,semplici cittadini , parenti e diretti famigliari di vittime innocenti di mafia , imprenditori vittime essi stessi di atti criminali , TUTTI MASSONI e dalla STESSA PARTE , quella della legalità , ; ci siamo riconosciuti , sorrisi , Abbracciati condividendo il messaggio di cultura e di legalità che l’ occasione ci proponeva . Nessuno parla di loro, del loro impegno, spesso del loro sacrificio e delle loro sofferenze , nessuno in questi casi racconta della loro cultura massonica che sta alla base delle loro azioni . Nessuno di essi , altrettanto , vanta di essere Massone , perche non si tratta di vanto ma di semplice scelta culturale che si trasforma in atti e parole quotidiane , nelle nostre famiglie , sul luogo di lavoro e ovunque lo spirito abbia la possibilità di esprimersi. In un paese che decide di aprire moschee e che si propone di accogliere le varie diversità di pensiero e di cultura Del mondo , c’e’ ancora chi prova a discriminare i massoni , discrimina la diversità di spirito ignorandone l’origine e gli orizzonti . Si apra un vero dibattito in calabria ed in tutta italia ed in ogni luogo nel quale l’ignoranza e la strumentalizzazione tentano di prevalere . Nel 2016 in Italia , c’è ancora chi tenta la caccia alle streghe , fuori dai tempi e dalle libertà di pensiero ; Mi dimetto dal ruolo che mi hai , “ immeritatamente” affidato , rimettendomi alle tue scelte sul futuro dell’incarico . La mia decisione, seppur sofferta ,è necessaria per rivendicare con forza ed orgoglio , la mia libera appartenenza alla Massoneria “regolare” del Goi ed il lavoro quotidiano di migliaia di miei fratelli , La mia scelta serva tanto a tutelare la tua persona da attacchi strumentali e qualunquistici quanto a preservare l’attività istituzionale da NOI condotta .

    Con stima ed affetto Carlo Piroso

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