Costanzo: ‘A Panella una solidarietà di facciata’

Non si è fatta attendere la replica del consigliere Sergio Costanzo a chi, nei giorni scorsi, ha espresso solidarietà nei confronti di Giuseppe Panella, commissario dell’AO Pugliese – Ciaccio. Per Costanzo si tratta infatti di “solidarietà di facciata”, restando infatti “ intatti i molteplici rilievi sulla cattiva gestione dell’AO Pugliese-Ciaccio, per le quali Panella è l’ultimo degli attori, un male che viene da lontano, che registra le obiezioni di illeciti amministrativi del Direttore Generale della Sanità, il prof. Fatarella (nomina illegale del primari facenti funzione sine die); del commissario Scura in merito a concorsi primariali autorizzati e mai eseguiti in danno all’AO con presunto danno erariale; dei tanti medici che hanno sporto denunce penali perché travolti da presunte illegalità”. Costanzo afferma che il Commissario “sta cominciando a rispondere, seppure in modo minimalista, all’attenzione del Procuratore Gratteri” e che “nel suo percorso di giustificazioni ha però trovato la solidarietà di sponda del presidente della Provincia Enzo Bruno”. “Una solidarietà – prosegue la nota di Costanzo – che sia pure scontata e dovuta, non fosse altro per l’impegno e la presenza del dott. Panella a fianco del Presidente Bruno, nell’ultimissima campagna elettorale nel comune di Vallefiorita, non restituisce a nessuno, scrivente incluso, una risposta autentica e definitiva sul malcostume della sanità ospedaliera e sui tanti mali, che oggi sono attenzionati dalla magistratura. In questo schieramento di truppe pro-Panella, si capisce, ma non si comprende la posizione del Collegio di Direzione, che certamente ha umano interesse a mantenere sempre verde il proprio orticello”. Un Collegio di Direzione che, sempre secondo Costanzo, non è per esempio mai intervenuto sulla questione del “primario facente funzioni” del Pronto soccorso, rimasto in carica per sette anni. riuscendo così a confermare a questi titolo di primariato facente funzione per sette anni consecutivi. “C’è inoltre da notare, come mero fatto accessorio – aggiunge Costanzo – anche la solidarietà del consigliere Verrengia, sempre pronto ed attento a difendere posizioni di merito”. “In tutto questo non basta, come dice il Presidente Bruno, l’assunzione a termine di qualche figura professionale, per giustificare l’operato del dott. Panella non basta nella misura in cui avrebbe forse dovuto nelle more annunciare nuovi avvisi interni per assegnare nuovi incarichi di primari facenti funzioni in attesa dei concorsi; che lo stesso si recasse quotidianamente in ospedale per verificare lo stato dei luoghi e la sua lenta agonia, dopo aver consumato il delitto di svendere la sanità ospedaliera in favore dell’Università; che avesse dato risposte a tutti gli operatori della sanità ospedaliera; che si fosse reso conto dei mille problemi che affliggono il Pugliese-Ciaccio e soprattutto che fosse riuscito nei fatti a dare risposta ai tanti cittadini che entrando in ospedale vivono quel “lasciate ogni speranza o voi che entrate”….ormai di dantesca memoria. Insomma – conclude la nota di Costanzo – ci sono tutti gli estremi perché quanti hanno operato diano risposte certe ed esaustive al Procuratore Gratteri, archiviando, forse definitivamente il criterio dello status quo ad ogni costo…”