Memorial Gigi Dattilo: il campo intitolato ad un politico amato

Rivolto un pensiero anche a Sandro Vilardi. Domani cerimonia conclusiva

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    Proseguirà fino a domani il memorial “Gigi Dattilo”, il torneo di basket, che giunto alla sua ottava edizione, ha come fine quello di ricordare Luigi Dattilo, grande uomo e politico catanzarese, puntando all’aggregazione tra i ragazzi attraverso lo sport.

    Quest’anno un rinnovato campo da gioco per le squadre che da ieri, hanno iniziato a sfidarsi nell’ex campetto di piazza Brindisi che, in occasione della cerimonia inaugurale del torneo, a cui hanno partecipato il sindaco Sergio Abramo, l’assessore allo sport Giampaolo Mungo, l’assessore alla gestione del territorio Franco Longo e l’assessore al bilancio e al patrimonio Filippo Mancuso, è stato intitolato proprio all’amato politico.

    Una grande soddisfazione per gli organizzatori che insieme ai partecipanti alla cerimonia hanno abbracciato la vedova e i figli dell’indimenticato Gigi, che tanto amava lo sport, la sua città e il suo quartiere e che ora verrà ricordato da tutti coloro che, proprio nel suo quartiere, Lido, si daranno appuntamento nel rinnovato campo arancio-blu. “Siamo orgogliosi di ripartire con il torneo il memoria del nostro amico Gigi – ha sottolineato Danilo Marano, tra gli organizzatori insieme a Corrado Mercurio, Antonio Caliò e Andrea Cattani – a differenza degli altri anni c’è un’emozione in più, quella di aver potuto inaugurare il torneo con la cerimonia di intitolazione del nuovo campo da gioco a Gigi. Vedere tutte queste persone qui per lui è per noi emozionante – ha proseguito –  Gigi si è impegnato tanto per lo sport e per il suo quartiere ed oggi ogni volta che i ragazzi si incontreranno sul nuovo campetto potranno in qualche modo ricordarlo ”.

    Tanta commozione negli occhi dei partecipanti, dei familiari e delle istituzioni per un grande amico, un padre e un politico che ha saputo amare la sua città, quella città che, dopo la sua scomparsa, non lo ha dimenticato tanto è stato l’affetto che ha saputo dare negli anni: “Per noi residenti del quartiere Marinaro, ma non solo, Gigi è stato un punto di riferimento e ricordarlo ogni anno con questo appuntamento sportivo è doveroso – ha aggiunto Marano – quest’anno al ricordo di Gigi si aggiunge anche il ricordo di Sandro Vilardi, nostro amico e amico di Gigi, scomparso prematuramente. Vedere i suoi figli partecipare al torneo è una grande emozione, la stessa che proviamo quando ci stringiamo attorno alla famiglia di Sandro e a quella di Gigi, perché ci fanno sentire i nostri amici ancora vicino a noi”. Grazie, dunque, all’organizzazione di questi eventi non solo si è in grado di rendere omaggio a chi ormai non c’è più, ma si riesce in qualche modo a colmare la loro assenza. Lo sport è in grado di unire, di accorciare le distanze, di rievocare ricordi e di farli tramandare alle nuove generazione che hanno sempre più bisogno di conoscere figure esemplari che tanto hanno fatto per il bene della città, meglio ancora se possono farlo attraverso lo sport.

    Maria Teresa Rotundo 

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