Tutto pronto per Catanzaro-Cosenza. Spader: è il debutto migliore (CON VIDEO)

Rifinitura a porte chiuse ma probabile 3-5-2. Baccolo dall'inizio, Van Ransbeeck in panca

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    Prevendita a gonfie vele con l’aria dell’evento che in città si fa ben più pesante della calura di questo week end di fine agosto. Quasi 5000 biglietti venduti, nello specifico 4167 tagliandi staccati, di cui 437 ospiti, oltre alla quota abbonati, per un totale di 4885, con la possibilità di superare domani le cinquemila unità sugli spalti.

    Meno di ventiquattr’ore, quindi, al derby per eccellenza per una domenica che domani dovrebbe esser a dir poco caldissima. Infatti il Derby alla “prima” di campionato non è probabilmente il classico scherzo del calendario, poiché in casa giallorossa potrebbe avere un peso specifico per il prosieguo del campionato. Non sarà proprio lo spartiacque della stagione… ma quasi! Non fosse altro per i mugugni che hanno accompagnato il precampionato giallorosso, anche se negli ambienti del tifo la parola d’ordine in queste ore è una sola: compattezza. Il pubblico di fede catanzarese, infatti, in questa settimana si è compattato intorno a Grandi e compagni ed al tecnico Giulio Spader. Chiamato per guidare la transizione dopo il traumatico esonero di Alessandro Erra, l’ex tecnico del settore giovanile dell’Uesse, nell’arco di venti giorni, si è ritrovato strada facendo come head coach e con un esordio di fuoco. Al riguardo, nella conferenza stampa pre-gara ci ha scherzato un po’ sù. “Di certo debutto migliore non poteva esserci” ha commentato, prima di soffermarsi sulla partitissima di domani: “E’ una gara – ha spiegato – che abbiamo preparato come un derby, cioè esclusivamente sotto il punto di vista tattico. Le motivazioni infatti vengono da sole. In settimana, tra l’altro, abbiamo ricevuto la visita dei tifosi che ci ha fatto piacere”. “In ogni caso, i ragazzi sanno cos’è il derby e sono pronti” ha sottolineato. “Da allenatore e da catanzarese sono sicuro che domani il pubblico ci starà vicino”. Dall’altra parte della barricata ci sarà una squadra rognosa come il Cosenza di Roselli: “Una compagine esperta che gioca insieme da anni. Sarà complicato affrontarli anche perché sono bravi a spezzare il gioco e non sarà facile imporre il nostro modo di muoverci in campo”. In ogni caso, Giulio Spader ostenta un certo ottimismo ed è disposto a mettere le mani sul fuoco per quanto concerne i suoi ragazzi: “Sono fiducioso anche perché ragazzi hanno lavorato tanto e lo scivolone di domenica penso abbia fatto bene”. Fa capire inoltre che il suo Catanzaro giocherà col 3-5-2, come da copione, anche se chiarisce:“possiamo comunque interpretare anche altri moduli, non fosse altro poiché i giocatori che ho a disposizione mi permettono comunque di interpretare vari sistemi di gioco”.

    Diario di bordo Seduta di rifinitura lontano da occhi indiscreti quella svolta nel pomeriggio al Ceravolo. Porte chiuse e quindi il tutto all’insegna della massima pace e concentrazione per i ragazzi di Giulio Spader. Come detto, sarà un Catanzaro disegnato col 3-5-2. Assenti Patti per squalifica mentre Carcione, non al meglio della forma, si accomoderà in panchina. Sulla mediana, il trainer giallorosso quasi sicuramente recupererà dall’inizio Baccolo, che quindi agirà da play basso affiancato da Roselli e Icardi. Van Ransbeeck partirà dalla panchina. Sugli esterni Esposito e Sabato. In difesa, dinanzi a Grandi, giocheranno Joao Francisco, Di Bari e Prestia. In avanti, la coppia Giovinco-Sarao è avvantaggiata rispetto a quella composta da Tavares e Cunzi. La storia recente, poi, dice come in campionato il segno preponderante sia l’X con ben cinque pareggi negli ultimi sei confronti. Il tutto inframezzato dalla vittoria del Catanzaro in occasione del derby datato 14 febbraio 2015 grazie al colpo di testa di Bernardo. Il Cosenza non batte in campionato i cugini giallorossi dal torneo di C1 edizione 84/85, allorché al San Vito i Lupi festeggiarono con una rete di Aita. Per l’ultimo successo bruzio al Ceravolo bisogna invece risalire agli anni Cinquanta.

     

    Ecco invece le parole del tecnico del Cosenza Roselli alla vigilia del derby (riprese nuovacosenza.com)

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