Uomo accusa malore alla Cittadella. Dov’è l’infermeria?

Ancora non si erano fatti i conti con episodi che pur possono capitare

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    Se la mensa, l’archivio, il parcheggio, la disposizione degli uffici, sembravano essere i poblemi più grossi di una Cittadella Regionale che fatica a decollare in fatto di funzionalità, ancora non si erano fatti i conti con episodi che pur possono capitare. E così stamattina, un dipendente regionale, dopo aver accusato un malore con un forte dolore al petto ha dovuto aspettare l’arrivo di un’ambulanza, poichè, nonostante l’edificio contenga migliaia di persone, non si è pensato di attivare un’infermieria. Le cassette di primo soccorso sono chiuse a chiave e le chiavi detenute da un responsabile per piano e alcune attrezzature non sono complete. Tralasciando la difficoltà anche per i sanitari di barcamenarsi nel labirinto della cittadella regionale, resta l’oggettiva incapacità di un Palazzo che, proponendosi come punto di riferimento per i cittadini calabresi, non offre garanzie minime di funzionalità neanche ai dipendenti.

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