Problematiche cimiteri, assessore Longo: non siamo latitanti

'No a sciacallaggio politico' CEDE IL TERRENO

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    “L’assessore non è totalmente latitante, ma è presente e attento alle problematiche  del suo settore al contrario di chi non perde occasione per mettere in atto un irresponsabile e immotivato sciacallaggio politico. Mi dispiace che  questa volta  si tenti di farlo sul cimitero di Lido e sulle tombe dei defunti provando a far passare un abbassamento della quota del terreno  di alcune fosse di inumazione,  oggetto lo scorso mese di settembre di un intervento di estumulazione, per  “crolli e degrado”. Parole dell’assessore dall’assessore alla gestione del territorio Franco Longo: E’ successo, infatti, come risulta dalla relazione consegnata al settore dalla ditta  che ha eseguito gli interventi, che le intense e abbondanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno provocato un assestamento del terreno delle fosse interessate dagli interventi di estumulazione e inumazione. La situazione è perfettamente sotto controllo ed è stata verificata personalmente dal sottoscritto, che si è portato sul posto insieme ai tecnici del comune e della ditta che ha in carico i servizi di tumulazione ed estumulazione nel camposanto. E’ del tutto normale che si verifichino abbassamenti del terreno fino a quando lo stesso non raggiunga il suo naturale assestamento. Le piogge non hanno fatto altro che velocizzare questo processo. Quanto  affermato sui social da un consigliere comunale  è, quindi, del tutto strumentale e legato a un disegno politico che non rispetta nemmeno i  sepolcreti e rischia di creare, di conseguenza, un ingiustificato allarmismo nei confronti dei parenti dei defunti tumulati in quell’area e di tutti i cittadini.

    Già da domani l’impresa provvederà ad effettuare tutte le operazioni necessarie per il riempimento  dell’avvallamento. Tuttavia provvederò, insieme ai tecnici del settore coinvolti, a presentare un esposto ai Carabinieri per denunciare quello che a mio avviso si è configurato come un procurato allarme. Ho la convinzione che avere rispetto dei defunti non significhi dover lanciare accuse ingiustificate, strumentali e gratuite. Prima di muovere insinuazioni gli amministratori avrebbero modo e  diritto  di avere spiegazioni e informazioni. Non mi risulta che questo venga fatto da qualche amministratore che di tanto in tanto veste i panni da “Masaniello”.

     

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