Tallini, Renzi vende fumo e si illude che i calabresi lo seguano

Il consigliere regionale: agita gli stanziamenti dell’ultim’ora del Cipe con l’intento di guadagnare consenso

Più informazioni su


    “Il premier dal Cilea a Reggio offende l’intelligenza dei calabresi. Non solo perché evita per l’ennesima volta d’incontrare, evidenziando un’insensibilità istituzionale che non si confà ad un capo di governo, i cittadini del capoluogo della Calabria. Ma soprattutto perché, ritenendo forse che i calabresi siano disposti a barattare le loro opinioni sulla riforma per un piatto di lenticchie, agita gli stanziamenti dell’ultim’ora del Cipe con l’intento di guadagnare consenso”.  Parole del consigliere regionale Domenico Tallinio “E’ inoltre incredibile che il presidente del Consiglio venga a sproloquiare sulla bontà del governo in una regione che continua a registrare uno straordinario ritardo di sviluppo, una condizione infrastrutturale da schifo, la penalizzazione dei nostri giovani e una disoccupazione da capogiro. C’è un paradosso grande quanto un grattacielo nella riforma Renzi-Boschi. Che vale per l’intero Paese, ma si è colto maggiormente vedendo Renzi a Reggio Calabria. Ed è il seguente: diritti previsti dall’attuale Carta costituzionale, lavoro, sicurezza, sanità, mobilità, ambiente, sono letteralmente inapplicati soprattutto per i calabresi, ma il governo, invece d’impegnarsi per renderli possibili, viene in Calabria per propagandare la riforma della Costituzione. Vende fumo e s’illude che i calabresi lo seguano”. 

    Più informazioni su