Noi con Salvini Catanzaro: ‘No al Referendum è anche no ad Oliverio’

'Anche la Calabria ha bisogno di un rinnovamento politico'

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    Finale con il botto per i sostenitori del NO al referendum costituzionale di ieri del cui esito e dei cui numeri si parla ininterrottamente da ore. Sette votanti su dieci hanno detto NO in regione ricacciando una riforma ingannatoria e rispedendo al mittente il suo principale sostenitore.

    Unico merito da riconoscere a Renzi, evidenzia Noi con Salvini Catanzaro, è la sua tempestiva presa d’atto della pesantissima sconfitta politica e la conseguente ed altrettanto tempestiva assunzione di coscienza della impossibilità di poter procedere oltre.

    E mentre già si aprono gli auspicati scenari nazionali, in Calabria il PD sembra di stare nel chiuso di una ampolla di vetro. In assenza di gravità.

    Capiamo, prosegue il comunicato, che non sarà cosa semplice riaversi da un esito referendario come quello di questa notte, ma davvero è poco comprensibile l’atonìa del PD regionale il quale semplicemente dovrebbe, con stile, uscire di scena né più né meno di come ha fatto Renzi.

    Siamo abituati ai “fermo immagine” di Oliverio, il quale, lo ricordiamo distintamente, ha speso il primo anno di legislatura solo per mettere in moto la macchina regionale e, dunque, non potevamo attenderci in questa fase una reattività che egli sembra sconoscere. Ma sta di fatto che, al netto di tutto, altra strada non sembra poter prendere fuorché quella di una rapida ritirata insieme a tutta la sua squadra.

    Il popolo calabrese ha il diritto di avere chiarezza dalle istituzioni che lo governano e quindi, conclude il comunicato di Noi con Salvini Catanzaro, ha diritto ad un passo indietro dell’attuale compagine di governo regionale che certo non passerà alla storia per il numero e la qualità delle sue iniziative.

    Una rapida uscita di Oliverio e del suo team per consentire rapida ascesa ad un rinnovamento politico di cui la Calabria mai come oggi ha bisogno. Fuori Oliverio, fuori Roccisano, fuori Viscomi, fuori Musmanno, fuori tutti. Tutti complici del delirio renziano ed autori di una stagione politico-istituzionale segnata dalla inattività rispetto alla lotta alla disoccupazione, rispetto alla crescita del turismo, rispetto al recupero delle tradizioni artigianali e commerciali ed al recupero delle città e della loro storia ma, ancora, rispetto al turismo, alle infrastrutture, all’ambiente… Un nulla al quale i cittadini calabresi sono desiderosi di rispondere con un altro NO. No ad Oliverio, no a questo governo regionale.

     Noi Con Salvini Catanzaro

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