‘Gli infermieri non ti lasciano mai solo’: in corsia (anche senza camice) a Natale foto

Un Natale inteso come vicinanza a chi, anche nei giorni di festa, è stato costretto a rimanere tra le mura dell’ospedale, ad alleggerire momenti di tristezza con doni per i più piccoli, sorrisi, un piccolo gruppo di Elfi e Babbo Natale e soprattutto l’allegra compagnia degli infermieri che ‘non ti lasciano mai solo’, come nello slogan dell’Ipasvi. Un ospedale, il Pugliese Ciaccio, sentito come una casa dagli infermieri del collegio provinciale, molti dei quali vi passano da anni  i giorni e le notti nei loro turni di lavoro.

Per questo anche il 24 mattina, vigilia di Natale, è partito per gli instancabili infermieri con una visita ai piccoli ricoverati all’Unità operativa di Ematologia ed Oncologia pediatrica, i più piccoli ‘stupiti’ dall’arrivo improvviso in corsia di Babbo Natale proprio accanto ai loro infermieri, ed è proseguito poi per tutte le Unità operative dell’ospedale, dalla Pediatria alla Chirurgia pediatrica, passando al blocco operatorio alla Ginecologia, con le future mamme in attesa.

Negli stessi giorni di Natale sempre gli infermieri del collegio Ipasvi hanno visitato gli ospedali di ì di Lamezia Terme e di Soverato.

‘La vicinanza al paziente a cui non deve mai mancare una carezza ed un sorriso nei momenti di sofferenza – ha detto la presidente del collegio Ipasvi di Catanzaro Concetta Genovese insieme a una rappresentanza  del collegio Ipasvi di Catanzaro la vigilia di Natale – è per noi un dovere professionale sancito nei principi ispiratori etici e morali del codice deontologico professionale. Oltre che una gioia, perché stando vicini sa chi soffre nei giorni festivi abbiamo dato un senso più autentico al nostro Natale, anche senza camice addosso’.