Comunali, Bova: ‘Finalmente si è dato il via, ma ora si acceleri’

‘Finalmente si torna a parlare di politica, anche a Catanzaro. Con entusiasmo e vero spirito di collaborazione ho partecipato all’incontro coordinato da Anna Maria Cardamone in cui si è dato il via alla discussione sul futuro di Catanzaro ed è stato un primo passo importante’. Lo scrive in una nota il consigliere regionale Pd e presidente della commissione regionale contro la ‘ndrangheta Arturo Bova.

‘Inutile nascondersi dietro ad un dito, però: siamo in ritardo, il Pd ha l’onere e l’onore di guidare una coalizione di centrosinistra forte e compatta che possa esprimere un progetto credibile per la Catanzaro, ma il tempo corre e gli avversari – oltre che i possibili alleati – sono davanti a noi.

Sono davanti, però, sui nomi, non sull’idea di città, il cardine su cui invece ritengo si debba incentrare il progetto elettorale’.

‘Contrariamente a quanto si pensi – prosegue Bova -, il Pd ha la base di partenza data da 5 anni di opposizione fatta sui temi, sulle proposte. Ha nel suo carniere tutto ciò che era stato proposto nel programma elettorale presentato alla città cinque anni fa e che Abramo non ha neanche lontanamente preso in considerazione, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti’.

‘Su quel programma – continua -, anche grazie alla figura di Salvatore Scalzo, il Pd aveva ottenuto ampio consenso dalla cittadinanza. Credo quindi si possa riprendere quel filo interrotto da cinque anni di amministrazione iniqua e scellerata, mettendo al centro le esigenze della collettività e non dei singoli”.

‘Su questa base – conclude il consigliere regionale -, ritengo che si potrà addivenire alla definizione dell’identikit del candidato ideale, per poi discutere sui nomi. Sembra – e forse lo è – un processo lungo, che il partito avrebbe dovuto iniziare, come vado ripetendo da tempo, da un paio d’anni. Ma se il Pd vuole dimostrare maturità e soprattutto di essere in grado di governare una città importante come Catanzaro, non può esimersi dal seguire questo percorso, fermo restando che si dovrà accelerare sin da subito con gli incontri, senza risparmiarsi e senza tatticismi. Già dalla prossima riunione, quindi, mi auguro che tutti i componenti dell’organismo cittadino siano presenti affinché il contribuito alla discussione sia completo e quindi si proceda speditamente’.