Fruttivendolo ucciso a colpi d’arma da fuoco. Ferito un ragazzino (CON VIDEO)

                        Il nipotino di appena 11 anni lo stava aiutando a scaricare frutta da un furgone per portarla all’interno del negozio quando un killer si è avvicinato a bordo di uno scooter ed gli ha sparato quattro colpi di pistola calibro 7,65. Colpi esplosi a distanza ravvicinata, che non hanno lasciato scampo al 57enne Francesco Berlingieri, fruttivendolo di etnia rom, freddato intorno alle 19 davanti al suo negozio nel pieno centro del quartiere di Sambiase, a Lamezia Terme, nei pressi di piazza Fiorentino. Uno dei proiettili esplosi dal killer ha colpito di rimbalzo il ragazzino, rimasto ferito ad una gamba: subito soccorso dal personale del 118 è stato ricoverato nell’ospedale Giovanni Paolo II, ma non verserebbe in gravi condizioni. Sul posto sono giunti immediatamente carabinieri e polizia, oltre al sostituto procuratore Marta Agostini. Le indagini sono state delegate agli investigatori della squadra mobile diretti da Nino De Santis e a quelli del Commissariato di Lamezia Terme guidati dal dirigente Antonio Borelli, che sono al lavoro per stringere il cerchio intorno al killer, che portata a termine la missione omicida si è allontanato con lo stesso scooter, forse guidato da un complice, facendo perdere rapidamente le proprie tracce, e per chiarire il movente del delitto, che sembrerebbe doversi legare ad un qualche contrasto sorto all’interno della criminalità rom lametina. La vittima pare fosse già nota alle forze dell’ordine. Gli inquirenti comunque non escludono alcuna ipotesi, e lavorano per acquisire possibili testimonianze, esaminare gli elementi acquisiti dalla scientifica sulla scena del delitto e visionare i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.  

 

Antonio Capria