Si è spento Peppino Talarico, socio di Ceravolo nell’era del grande Catanzaro

E’ scomparso ieri il dottor Giuseppe Talarico, per tutti “Peppino”. Classe 1930, due lauree (giurisprudenza e Scienze politiche) conseguite a Palermo del dopoguerra, è stato un grande protagonista della nostra città , specie tra gli anni ’60-’80. Imprenditore nel settore edilizio, ha diretto o direttamente eseguito la costruzione di diversi palazzi del capoluogo come palazzo “Cert”, dove risiedeva. In Sicilia ha invece dato vita al primo “Bowling” del Sud Italia, a Catania, nato soprattutto al servizio delle basi americane dell’isole, ma aperto a tutti . E’ stato socio del “grande” Catanzaro di Nicola Ceravolo, suo fraterno amico, col quale ha direttamente vissuto le ultime due promozioni in serie A, curando per alcune stagioni , personalmente, gli ingaggi di tutti i calciatori. Grande merito, il suo, nell’ingaggio di Turone e Sabadini, dei quali curò la lunga e difficile trattativa con il Milan. Ebbe anche l’ingrato compito di “accompagnare” Nicola Ceravolo nella fase in cui depose le armi dopo il famoso ultimatum di Adriano Merlo “o noi, o voi”, con una decisione da prendere in 48 ore. Peppino Talarico era davvero un personaggio d’altri tempi. Umile, schivo e generoso, di una gentilezza estrema. Grande la sua dedizione alla famiglia. Con la sua adorata consorte Mary Colosimo ha condiviso 70 anni di esistenza, di cui 60 di matrimonio. Alla sua amata e ai figli Silvia, Stefania e Carlo (avvocato e carissimo amico e collega), va il nostro affettuoso abbraccio. I funerali saranno celebrati oggi,  alle 16, presso la Chiesa di San Giovanni.

 

Claudio Pileggi