La Giornata della memoria in Prefettura con le scuole (CON VIDEO)

Commozione per la consegna della medaglia d’onore in memoria di Francesco Saladino - ritirata dal figlio Luigi – che partì a 18 anni durante l’occupazione fascista

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    La giornata della memoria celebrata a Catanzaro, presso la sala tricolore della Prefettura di Catanzaro, è coincisa con la premiazione dei lavori delle scuole nell’ambito del concorso nazionale promosso dalla Fondazione Premio Giovanni Grillo, in collaborazione con il Miur e con il patrocinio morale dall’Aeronautica Militare. A fare gli onori di casa è stato il prefetto Luisa Latella che, aprendo la cerimonia, ha evidenziato l’importanza di “rinnovare la memoria rispetto ad eventi atroci della storia coinvolgendo i più giovani che devono essere portatori di valori. Una guerra che non è mai finita e che oggi ha trovato nuovi spazi anche in formazioni politiche. Un rischio esistente nel nostro Paese e che vede nell’immigrazione un fenomeno che alimenta le paure mettendo in discussione diritti acquisiti”. La giornata ha visto il contributo anche del direttore generale dell’Usr Calabria, Diego Bouché, e del dirigente scolastico del Liceo Classico Galluppi, Elena De Filippis, che hanno sottolineato la necessità di tutelare e rafforzare il valore della memoria, mettendo in guardia i ragazzi sul rischio che le tragedie del passato possano ripetersi sotto forma di nuove violenze e discriminazioni nei confronti dei “diversi”.  

    Un momento di grande commozione è seguito con la consegna di una medaglia d’onore in memoria di Francesco Saladino – ritirata dal figlio Luigi – che partì a 18 anni militare a Corfù e Cefalonia durante l’occupazione fascista e riuscì a fuggire dalla prigionia grazie alla complicità di una famiglia greca. “Papà sarebbe stato orgoglioso di questo riconoscimento – ha commentato Luigi – fino all’ultimo ha ricordato la guerra come un momento che ha segnato in maniera indelebile la vita del nostro Paese”.

    Si è proceduto, dunque, con la premiazione degli studenti che hanno partecipato al concorso con alcuni lavori mirati a mantenere vivo il ricordo della drammatica vicenda degli Internati militari italiani di cui il deportato calabrese Giovanni Grillo fece parte, con l’obiettivo di condividere con le nuove generazioni i valori di libertà e democrazia. La commissione di valutazione, presieduta da Michelina Grillo, affiancata da Sabrina Calzosa del Miur e dal Tenente Colonnello Antonio Bernabei in rappresentanza dell’Aeronautica Militare di Roma, ha quindi assegnato i premi alla scuola secondaria di primo grado “Guastella” di Misilmeri (Palermo) e all’IIS “Einaudi” di Brescia, con menzione speciale all’Istituto comprensivo “Vairo” di Agropoli (Salerno). 

    D.I. 

     

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