Mister Erra ricomincia da tre: ‘Buona la prima, ma da qui alla fine ci vorrà personalità’

'Ci è mancata spesso la zampata decisiva - ha detto il tecnico salernitano - i ragazzi sono stati bravi ad andare a cercarsi l'episodio' 

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    Ricomincia da tre, mister Erra, vincente alla sua prima dopo il ritorno in sella al Catanzaro. Contro l’Akragas la sua squadra non ha certo brillato per gioco e prestazione, eppure alla fine è il sorriso a dominare sul suo volto grazie al guizzo nel finale di Giovinco. Vittoria in tasca e tre punti pesantissimi messi in cascina. «La prima finale è andata – ha commentato a caldo il tecnico nella sala stampa del “Ceravolo” – ora ne mancano dodici; da qui alla fine sarà dura e ci vorrà personalità, per ora però guardiamo a questi tre punti che ci danno molto sia dal punto di vista della classifica che da quello dell’autostima».

    Spuntarla contro gli agrigentini, però, è stata più duro del previsto: «Abbiamo fatto la nostra partita ma c’è mancata spesso la zampata decisiva – ha detto Erra – I ragazzi sono stati bravi ad andare a cercarsi l’episodio e mi è piaciuto questo loro atteggiamento. Nel primo tempo eravamo un po’ contratti, poi nel secondo l’Akragas non ha avuto alcun tipo di occasione svolgendo unicamente la fase difensiva. Il momento è particolare – ha sottolineato l’allenatore salernitano – per qesto non cerchiamo la fluidità di manovra né il calcio estetico ma badiamo al risultato».

    Autore della rete che ha deciso l’incontro il numero dieci Giovinco che ha così commentato il ritorno delle aquile alla vittoria: «Dopo tanta sofferenza finalmente il giusto premio per squadra e tifosi. In questo momento più che il bel gioco si deve badare a portare i tre punti a casa e se dovessi scegliere preferirei salvarmi giocando male tutte le partite. La mia prestazione non proprio positiva? Ho fatto gol, e va bene così».

    Contento del risultato anche Carcione, per l’occasione insignito della fascia di capitano: «Bene la vittoria – ha detto il trentaquattrenne centrocampista di Cassino – ma anche la prestazione è stata gagliarda. Con mister Erra ci eravamo lasciati a malincuore in estate per le cose che erano successe: noi credevamo e crediamo in lui e siamo contenti del suo ritorno. La mia partita? Personalmente ho bisogno di giocare: non ho mai affrontato così tanti problemi come in questa stagione; ho fatto di tutto per venire a Catanzaro e qui ho deciso di rimanere anche a gennaio. Guardare indietro non porta da nessuna da parte, ora siamo sulla strada giusta e questa dobbiamo seguire fino alla fine del campionato».

    Se poi i risultati sono sempre questi, tanto meglio.


    Gianfranco Giovene

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