Protezione civile e scuola, ‘Civilino’ all’Istituto Vivaldi

Un personaggio di fantasia per sensibilizzare i giovanissimi. Nei giorni scorsi l'interessante iniziativa 

Più informazioni su


    Civilino è un personaggio di fantasia che è stato ideato per promuovere iniziative rivolte a bambini e ragazzi in età scolastica, all’interno del mondo della Protezione Civile e dell’educazione ambientale. Partito quasi come un gioco, lungo il percorso è diventato un progetto e infine si è trasformato in una Associazione di volontariato. Civilino è nato nel 2003, nella circostanza della presentazione del Piano Comunale di Protezione Civile di Bastia Umbra alla popolazione scolastica locale. Per favorire la comunicazione, si è pensato di ideare una mascotte, che potesse guidare i bambini nel mondo della Protezione Civile. Si è partiti da semplici illustrazioni, schizzi realizzati “in casa”, ispirati al triangolo rovesciato, simbolo internazionale della Protezione Civile. Il personaggio Civilino ha fatto la sua prima apparizione su di un piccolo dépliant informativo locale. Il successo dell’iniziativa e l’entusiasmo suscitato tra i bambini hanno spinto i volontari allo elaborazione di un nuovo Civilino. Ulteriori disegni, materiali informativi e gadget hanno contribuito a divulgare la notorietà della mascotte e delle attività connesse. L’Associazione di Promozione Sociale “CIVILINO” è stata ufficialmente costituita il 26 Gennaio 2015 a Bastia Umbra (Pg), con l’obiettivo di  lavorare all’ideazione di nuove iniziative per sensibilizzare grandi e piccini ai temi della protezione civile, della tutela dell’ambiente e della conoscenza dei rischi naturali e antropici, della prevenzione e del vivere civile in generale. Nel corso di questi anni la Mascotte Civilino è stata protagonista di alcuni cartoni animati educativi sui rischi legati al terremoto, alle alluvioni e agli incendi e ha partecipato a numerose attività di prevenzione e divulgazione nelle scuole e nelle piazze di tantissime città italiane.
    Civilino è dunque arrivato dandone annuncio sui social, a Catanzaro, ed in particolare nell’Istituto Comprensivo “V. Vivaldi”, dove si fermerà per incontrare i bambini di tutti i plessi scolastici. Era accompagnato da rappresentanti della Protezione Civile Regionale e di altre associazioni che si occupano di Protezione Civile, come il Gruppo Volontari di Protezione Civile -Città di Catanzaro, il GERUV (Allert team dei Lyons, sez. di Catanzaro), il Corpo Italiano di Soccorso Dell’Ordine di Malta. Era anche presente il responsabile del progetto “Adotta la mia scuola” relativo alla dotazione dell’Avvisatore Sismico Interattivo per la mitigazione del Rischio Sismico, già adottato nell’I.C. Vivaldi presso la Scuola Primaria Casciolino/Manzi di Via Crotone, plesso dove Civilino ha dato inizio al suo ciclo di incontri catanzaresi. Il tutto sotto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale che, pur non presente all’incontro, si è impegnata particolarmente per lo svolgimento della manifestazione. 
    Dopo la presentazione del Dirigente Scolastico, che ha fortemente voluto la presenza dell’Associazione Civilino  in ogni singolo plesso dell’Istituto Comprensivo,  si sono succeduti gli interventi del Dott. Michele Folino dell’UOA Protezione Civile della Regione Calabria e del Presidente del Centro Sociale di Volontariato di Catanzaro, Luigi Cuomo. Alternati da una serie di domande degli studenti e risposte degli esperti, sono stati presentati agli studenti i filmati “Civilino e il terremoto” e “Civilino e l’alluvione”  nei quali sono illustrati i comportamenti da tenere in caso delle relative calamità naturali. Il tutto si è svolto secondo le finalità dell’Associazione Civilino che riguardano in particolare:
    la formazione, sensibilizzazione e informazione in materia di Protezione Civile e sicurezza; 
    la promozione della cultura della Protezione Civile e sicurezza; 
    la tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente; 
    l’educazione ambientale; 
    la collaborazione con gli organi istituzionali e altri enti inerenti ai propri scopi sociali. 
    Inutile dire che le presentazioni hanno interessato moltissimo i presenti e che gli studenti, forse perché con ancora negli occhi le immagini dei recenti avvenimenti che hanno sconvolto il Centro Italia, hanno seguito con molta attenzione filmati e commenti. Nel complesso, si può tranquillamente affermare che gli scopi perseguiti dall’incontro siano stati perfettamente raggiunti e che sensibilizzazione e promozione della Protezione Civile siano state trasmesse agli astanti, giovani ed adulti che fossero.

    Più informazioni su