‘Catanzaro tra le città più brutte d’Europa? Sallusti e Manti vengano a visitarla’

Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica indirizzata al direttore de Il Giornale Alessandro Sallusti inviata dall’avvocato Francesco Pitaro presidente del movimento civico SalviAmo Catanzaro 

Il sottoscritto Avv. Francesco Pitaro, nella qualità di Presidente del Movimento Civico “SalviAmo Catanzaro”, con la presente chiede, ai sensi della legge sulla stampa, la pubblicazione integrale, e con lo stesso taglio e risalto del rettificando articolo, della presente rettifica con riferimento all’articolo, a firma di Felice Manti , pubblicato da Il Giornale, in data 24/2/2017, dal titolo “la provocazione” nel quale, in modo manifestante ingiusto e infondato, è stata definita Catanzaro “una delle città più brutte d’Europa” nonché oggetto di “vistosa discriminazione architettonica”.
1)Il Movimento “salviAmo Catanzaro” è movimento radicato nel territorio catanzarese con centinaia e centinaia di associati che ha come obiettivo lo svolgimento di attività civiche e legali dirette a tutelare la città di Catanzaro e a sollecitare interventi politico/amministrativi diretti a migliorare il capoluogo. In funzione del proprio obiettivo statutario il Movimento pretende la pubblicazione della presente rettifica al fine di tutelare e proteggere la città di Catanzaro dal pretestuoso e temerario attacco che è stato immotivatamente sfoderato dal Giornale nei confronti del capoluogo di regione.
2)L’articolo, di cui si chiede la rettifica, oltre che essere manifestamente infondato ed ingiusto, avendo definito, senza ragione, la città di Catanzaro “una delle città più brutte d’Europa” e oggetto di “vistosa discriminazione architettonica”, è , ictu oculi, lesivo del decoro e dell’immagine della città nonché dei catanzaresi che nella loro città vivono e lavorano.
3)Vi è, infatti, che Manti, senza addurre alcun elemento a sostegno della sua lesiva e tranciante tesi, ha schiacciato sotto i piedi l’incolpevole città di Catanzaro dando in pasto ai lettori del Giornale una fotografia distorta e infondata e che non corrisponde al vero della città di Catanzaro.
4)Del resto, ogni opinione, soprattutto se veicolata attraverso un giornale a diffusione nazionale oltre che on line, deve sempre essere sostenuta da elementi probatori/giustificatori, che Manti non ha nemmeno minimamente indicato, e non deve essere diretta a ledere immotivatamente persone o luoghi al contrario dell’articolo del Manti il cui fine, invece, pare essere solo ed unicamente questo.
5)Catanzaro non è, come vorrebbero Manti e Il Giornale, ne’ una delle città più brutte d’Europa ne’ oggetto di discriminazione architettonica, e aver dedotto ciò, attraverso un quotidiano a diffusione nazionale, ha significato soltanto gettare fango su una città, che è capoluogo di regione, e che, al contrario di quanto sostenuto da Manti, è ricca di pezzi architettonici di alto prestigio, di un centro storico invidiabile e della strepitosa zona di mare.
6)Catanzaro è una città che comprende una parte alta e una bassa. Il mare e il suo lunghissimo lungomare sono un insieme paesaggistico e turistico di straordinario valore. Nella parte alta, il Ponte Morandi (da record) è simbolo della città assieme al Monumento al cavatore, dedicato al lavoro delle genti calabre. Il sistema dei vicoli della città vecchia è testimonianza architettonica e urbanistica  pregevole di un passato ancora vivo. Che dire poi della Chiesa di San Omobono (sec. XI-XII), le chiese di San Nicola e Santa Maria de Figulis (sec. XIII). E poi i musei Marca, Musmi, Midas, Numismatico Archeologico, tutti pregevoli. Senza dimenticare l’inestimabile Parco della Biodiversitá, polmone verde all’interno della città. Oltre a ciò, Catanzaro è tanto e tanto altro.
7)Ed allora, la schiacciante e lesiva tesi di Manti è, con tutta evidenza, completamente sganciata dal contesto fattuale della città di Catanzaro che ha il suo punto di forza nella propria ricchezza storica e architettonica e nella pregevolezza dei palazzi del centro.
8)Catanzaro, allora, non è certamente quello che ha sostenuto  immotivatamente Manti, ma è una città ricca sotto il profilo storico e architettonico e ambientale e paesaggistico. 
9)Ciò posto, con la presente, siamo, inoltre, ad invitare Manti e il direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, a Catanzaro, affinché gli stessi possano vedere,con i loro occhi, la consistenza storica ed architettonica della città, che non può davvero impunemente e immotivatamente essere schiaffeggiata, attraverso un diffusissimo articolo di giornale, con giudizi infondati e perentori che hanno leso e ledono il decoro e l’immagine della città  e la sua comunità.
10)Si chiede che la presente Nota venga pubblicata nella sua totalità.