Catanzaro Marina: ‘Sorical e Comune, una vergogna la continua mancanza di acqua’

Come si fa a parlare di turismo in queste condizioni, se non si hanno nemmeno gli standard minimi quotidiani ?

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    Riceviamo e pubblichiamo. 

    “Da ormai lungo tempo i cittadini catanzaresi si sono abituati alla continua periodica mancanza di acqua nelle proprie abitazioni, nonostante questa venga fatta pagare ai medesimi a peso d’oro con tariffe da metropoli. Ormai non vi è giorno che la Sorical ed il Comune di Catanzaro, senza alcuna vergogna, con spesso un balletto indegno di scaricabarile in fior di comunicati, informino i cittadini con il comunicato “standard preconfezionato” che menziona “l’improvvisa rottura” e quindi dell’imminente conseguenza dei “rubinetti a secco” !. E’ accaduto anche ieri, con un comunicato serale, che annunciava i disagi per buona parte della zona sud della città nella giornata di domenica (ma i disagi sono già iniziati da sabato). Le responsabilità di tale “stillicidio”, vanno equamente divise tra i due enti che non hanno mai veramente messo in essere un piano serio che avrebbe consentito nel corso degli anni, invece di spendere fior di quattrini pubblici per le “inutili” riparazioni, la graduale sostituzione, attraverso anche finanziamenti regionali, della condotta idrica ormai vetusta ed obsoleta del capoluogo di Regione. Per non parlare del “colore” del liquido (marrone), per come documentato più volte dai cittadini sui social e della qualità dello stesso in alcuni quartieri (esempio eclatante Fortuna). Senza dimenticarci che l’ASP, monitora da tempo, sempre e costantemente la situazione “arsenico”. Una situazione da quarto mondo, a pensare che gli arabi lì dove c’era il deserto hanno costruito delle città con tutti i confort !. Sarebbe ora che a tale indegna situazione, fosse posta la parola fine, sia dai vertici di Sorical che dal Comune di Catanzaro, nella persona del sindaco attuale e dei successivi. Come si fa a parlare di turismo in queste condizioni, se non si hanno nemmeno gli standard minimi quotidiani ? Che fine ha fatto poi il megaprogetto spot sbandierato ai quattro venti dal sindaco (come il nuovo depuratore), per la realizzazione di una nuova condotta che prenda il posto di quella vecchia devastata dall’alluvione del Novembre 2013 che dovrebbe evitare una nuova crisi idrica della città in caso di emergenza e che si “rompe” ormai quotidianamente ? Catanzaro continua così a soffrire per inadeguatezza e pochezza della classe politica e manageriale di società a carattere regionale, che dovrebbero portare servizi ai cittadini e che invece portano soltanto disagi a iosa ! Ma lor signori hanno compreso che cosa significa la mancanza di acqua per la popolazione (non lavare le stoviglie, non poter usare adeguatamente come in una società civile i servizi igienici, non poter fare la doccia dopo magari una giornata lavorativa pesante ecc. ecc) ?. Viviamo una Regione, da tempo ultima in tutti “gli standard” minimi di vivibilità, con una classe politica, per buona parte ignorante e totalmente incompetente e dirigenti (pagati profumatamente) che occupano il loro posto, sicuramente non per merito, ma perché agganciati a vari carrozzoni e sponsorizzati dal mentore di turno. Viviamo in una città, ormai “morta e sepolta”, governata da sempre da soggetti che hanno pensato solo a fare i propri interessi personali e non certamente quelli della collettività (servizio idrico, depurazione, ambiente, trasporti, pubblica istruzione, Viabilità, cultura ecc. ecc.). Invitiamo i cittadini a trarre nell’imminenza della nuova tornata elettorale le loro decisioni da un punto di vista amministrativo ! Invitiamo poi la Regione a trarre le dovute conseguenze relativamente alla Sorical ed ai suoi vertici aziendali”.

    Movimento Civico Catanzaro Marina.

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